Sarà l’inchiesta della magistratura stabilire la dinamica ed eventuali responsabili sulla morte dell’operaio di 60 anni all’interno di un cantiere della metropolitana a Napoli.
L’operaio è stato investito da un furgone in via Giaime Pintor, nel quartiere Secondigliano, all’interno del cantiere per la realizzazione della linea metropolitana Eav che collegherà le stazioni Piscinola e Capodichino della Linea 1.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e la Polizia di Stato, che ha avviato le indagini sull’accaduto.
L’incidente si è verificato in un cantiere Eav, nella zona di Secondigliano. Secondo quanto si è appreso, l’operaio edile è stato investito da un furgoncino in retromarcia. Sul posto i soccorritori del 118 ma l’uomo è morto sul colpo.
Incidente simile poco meno di un mese fa
L’incidente mortale di oggi a Napoli è per modalità simile a quello verificatosi lo scorso 14 settembre. Un dipendente dell’Asia, l’aziende comunale di igiene urbana, fu investito da un camion nel deposito di piazzale Ferraris durante la mavora di uscita. L’uomo morì sul colpo.
Eav: “Profonda tristezza e piena collaborazione”
“Profonda tristezza per la morte di un operaio nel cantiere della metropolitana di Secondigliano. Solidarietà alla famiglia, non verrà lasciata sola. Piena collaborazione con le autorità per fare chiarezza sulla vicenda”. Così in una nota l’Eav sulla morte di un operaio 60enne avvenuta questa mattina.
Articolo pubblicato il giorno 5 Ottobre 2023 - 12:51