Sono come dei moderni ed incivili “Pollicino”. Invece che le molliche di pane, lasciano sul loro percorso sacchetti, confezioni e contenitori vuoti e sporchi del McDonalds. Così nella Galleria Umberto I di Napoli il tragitto che va dai tavolini del punto vendita del fast-food famoso in tutto il mondo all’esterno, passando per la pavimentazione, i rosoni e le scalinate, è completamente lastricato da questi rifiuti testimonianza degli spuntini e delle cene veloci dei tanti ragazzini che si annoverano tra i consumatori del McDonald’s e che non conoscono le parole educazione e rispetto della città.
Tante sono ancora le segnalazioni sul disastro della galleria che continuano ad arrivare anche in questo weekend, da parte dei cittadini, al deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli che da anni denuncia la situazione.
“Punto primo: la galleria necessita di sorveglianza continua h24 e di cancellate per renderla inaccessibile la notte. Lo diciamo da sempre, continuiamo a ribadirlo. La galleria monumentale più importante della città non può essere lasciata in balia di incivili, vandali e degrado, è un’offesa alla storia, alla cultura e alla dignità di Napoli. Punto secondo: i direttori e i gestori dei punti vendita dei fast-food devono essere messi di fronte alla loro responsabilità.
Se i consumatori dei loro prodotti insudiciano ed insozzano tutto, devono intervenire e gestire meglio la situazione comprese le sedie messe sui rosoni. Poi magari si può pensare di far trovare un accordo tra le catene e chi gestisce la nettezza urbana per installare più cestini e di dimensioni maggiori ma bisogna prima contrastare la mentalità incivile.”- queste le parole di Borrelli.
Articolo pubblicato il giorno 30 Ottobre 2023 - 14:18