Il Questore di Napoli ha adottato due provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive (DASPO), per periodi di uno e due anni, nei confronti di altrettante persone di 24 e 40 anni che, in occasione della partita Napoli-Fiorentina dello scorso 8 ottobre presso lo stadio “Diego Armando Maradona”, erano stati denunciati per scavalcamento da un settore all’altro dell’impianto sportivo.Altri quattro daspo, della durata di un anno, sono stati emessi nei confronti di altrettanti tifosi partenopei tra i 22 e i 48 anni; in particolare, in occasione dell’incontro Napoli-Real Madrid dello scorso 3 ottobre, tre di essi erano stati denunciati per scavalcamento, mentre il quarto era stato denunciato per utilizzo di materiale pericoloso e possesso di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive poiché, durante il primo tempo, aveva acceso un fumogeno e successivamente era stato sorpreso in possesso di due fumogeni.
Un altro provvedimento, della durata di due anni, è stato irrogato nei confronti di un 26enne romano che, in relazione alla partita Napoli-Lazio dello scorso 2 settembre, era stato denunciato per utilizzo di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive.Ancora, un daspo, della durata di un anno, è stato adottato nei confronti di un 26enne di Torre del Greco in quanto, poco prima dell’incontro calcistico Turris-Giugliano presso l’impianto sportivo “Amerigo Liguori” di Torre del Greco del 29 gennaio scorso, aveva inveito e minacciato i supporters ospiti.
Infine, cinque provvedimenti, per periodi di 2 e 3 anni, sono stati emessi nei confronti di altrettante persone, di cui una condannata per rapina aggravata e lesioni, una per tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso e per violazioni in materia di armi, un’altra per tentata estorsione, lesioni personali e porto di armi od oggetti atti ad offendere, un’altra ancora per estorsione continuata, mentre l’ultima per estorsione continuata aggravata dal metodo mafioso.
Articolo pubblicato il giorno 21 Ottobre 2023 - 18:05