“Credo che il giudizio della commissione sia positivo. Hanno trovato una città in crescita e che si sta impegnando tanto sullo sport. Napoli ha una grande potenzialità: abbiamo un’impiantistica importante ma chiaramente il tema non è solo avere le strutture ma anche farle fruire in maniera completa e molto diffusa e su questo ci stiamo impegnando tanto”.
Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, in occasione della conferenza conclusiva per Napoli Capitale europea dello sport 2026 alla presenza dei componenti della Commissione Aces Europe che in questi giorni hanno visitato gli impianti sportivi della città in vista della decisione finale per assegnare il titolo che vede Napoli e Saragozza al rush finale. Manfredi ha spiegato che il senso della candidatura di Napoli “è da un lato attrarre competizioni sportive, soprattutto guardando a quelle di dimensioni internazionali, e dall’altro aumentare la fruizione degli impianti e usare lo sport come grande strumento di inclusione sociale e dunque sport inteso senso di comunità”.
Il sindaco, nel dirsi “fiducioso” sull’esito della decisione della Commissione, ha evidenziato che qualora Napoli fosse designata a Capitale europea dello Sport 2026, tale riconoscimento “sarebbe un marchio aggiuntivo di attrattività per la città e per poter essere competitivi rispetto all’assegnazione di grandi eventi sportivi internazionali”. Il Comune punta in quest’ottica ad ospitare i Mondiali di ciclismo ma intanto nella primavera 2024, per il terzo anno consecutivo, la città farà parte del circuito del Giro d’Italia. “Il ritorno del Giro – ha concluso Manfredi – è un grande premio alla città e a tutto il movimento dei ciclo amatori campani che è molto forte e impegnato”.
Articolo pubblicato il giorno 28 Ottobre 2023 - 17:07