Ora è ufficiale: il Comitato Esecutivo dell’Uefa ha dato il via libera ai Campionati Europei del 2032 in Italia e Turchia.
La candidatura congiunta italo-turca era l’unica in lizza. La presentazione della candidatura italiana è stata presentata a Nyon dal presidente della Figc e vicepresidente Uefa Gabriele Gravina, dal direttore generale Marco Brunelli e dal capo delegazione azzurro Gigi Buffon. L’annuncio è avvenuto nel corso di una cerimonia presso la sede dell’Uefa a Nyon.
Per la Turchia presenti invece il Presidente della Turkish Football Federation (TFF) Mehmet Buyukeksi, il Segretario Generale Kadir Kardas, il Vice Presidente Mustafa Erogut, e l’Ambassador turco Volkan Demirel. Italia e Turchia dovranno adesso scegliere i 5 stadi per ciascun Paese che ospiteranno i match.
C’è anche Napoli tra le città che dovranno presentare i progetti
Le città in ballo per l’Italia sono Roma, Milano, Torino, Verona, Genova, Bologna, Firenze, Napoli, Bari e Cagliari: dovranno presentare i progetti per la fine del 2026.
Gli Europei del 2028 sono stati assegnati a Regno Unito e Irlanda. Questa la decisione del Comitato Esecutivo Uefa, riunito oggi a Nyon.
In base al dossier presentato dalle Federazioni britanniche e irlandesi nell’aprile 2023, sono dieci gli stadi indicati come sedi di gara: Wembley (Londra), Millennium Stadium (Cardiff), Tottenham Hotspur Stadium (Londra), Etihad Stadium (Manchester); Everton Stadium (Liverpool), St James’ Park (Newcastle), Villa Park (Birmingham), Hampden Park (Glasgow), Aviva Stadium (Dublino) e Casement Park (Belfast).
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Articolo pubblicato il giorno 10 Ottobre 2023 - 12:29