L’avventura di Insigne al Toronto va a rotoli .La stagione del Toronto FC è un disastro. La squadra canadese è ultima nella classifica della MLS, con 14 sconfitte su 15 partite giocate.
A farne le spese è stato anche Lorenzo Insigne, che è finito nel mirino dei tifosi locali.
L’ex capitano del Napoli è stato accusato di essere venuto a Toronto per “rubare” il lauto stipendio di 11,5 milioni di dollari a stagione. Insigne, che ha saltato diverse partite a causa di infortuni, è stato anche criticato per le sue prestazioni, che non sono state all’altezza delle aspettative.
La situazione è degenerata durante la partita con il Cincinnati, che il Toronto ha perso per 2-3. Insigne, che era in tribuna, è stato insultato dai tifosi. L’attaccante ha reagito insultando a sua volta, prima di essere trascinato via dalla moglie Jenny.
L’episodio ha scatenato l’ira dei tifosi del Toronto, che hanno continuato ad attaccare Insigne sui social. “Ma chi si crede di essere?”, è uno dei messaggi riservati all’attaccante.
La situazione è sempre più difficile per Insigne, che rischia di diventare un caso. Il club canadese potrebbe decidere di liberarsene già a gennaio, per evitare di pagare il suo alto stipendio.
Lo scontro tra Insigne e i tifosi
Insigne ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di “TSN”, in cui ha criticato i tifosi del Toronto. “È un peccato che i tifosi si comportino così”, ha detto l’attaccante. “Non ho mai detto che sono venuto qui per rubare. Ho sempre dato il massimo per questa squadra”.
Insigne ha poi aggiunto: “Non capisco perché i tifosi mi insultino. Ho sempre avuto un buon rapporto con loro. Forse è perché sono italiano”.
Le dichiarazioni di Insigne hanno ulteriormente infiammato la situazione. I tifosi del Toronto hanno accusato l’attaccante di essere arrogante e di non avere rispetto per la squadra.
La situazione è sempre più difficile per Insigne, che rischia di finire fuori dal Toronto FC.
Articolo pubblicato il giorno 1 Ottobre 2023 - 10:32