L’allenatore italiano del Lione, Fabio Grosso, è rimasto ferito in seguito quando il pullman della squadra è stato oggetto di un fitto lancio di sassi e altri oggetti all’arrivo allo stadio di Marsiglia, poco prima della partita di campionato con la squadra locale guidata da Gennaro Gattuso.
Il finestrino anteriore destro del bus è stato spaccato e altri sono stati danneggiati. Da immagini dell’emittente Prime Video, Grosso appare col volto insanguinato, quindi con una benda in testa mentre lasciava l’infermeria situata nei corridoi dello stadio Velodrome. Secondo L’Equipe, sarebbe stato colpito anche il suo vice, Raffaele Longo.
Il presidente del Lione: “Non ho chiesto io di annullare l’incontro”
La partita è stata poi rinviata a data da destinarsi. “Fabio Grosso è in stato di choc, non riusciva a parlare normalmente, aveva dei frammenti di vetro nel viso. Sono furioso, i nostri giocatori, il nostro allenatore, si erano preparati per questa serata i tifosi volevano vedere la partita”: dice, a Prime Video, il presidente del Lione, John Textor.
“Non ho chiesto io di annullare l’incontro – ha continuato Textor – la Ligue 1 ci ha detto che avrebbero parlato loro con la squadra. I nostri giocatori, il nostro capitano, sono stati incredibili nello spogliatoio, volevano giocare, erano pronti a giocare. La decisione non è dipesa da noi, c’è arrivata quando eravamo fuori dallo stadio”. “E’ inammissibile – ha concluso Textor – non è questo il calcio che vorremmo giocare”.
Articolo pubblicato il giorno 29 Ottobre 2023 - 21:42