Organizzato e prodotto da Giano Bifronte con il contributo del Ministero della Cultura, il Festival dell’Opera Buffa napoletana giunge alla sua terza edizione con il titolo “La cometa danzante” e viene ospitato, da venerdì 3 novembre a domenica 5 novembre, dal Teatro Nuovo e da Sala Assoli. Il progetto è a cura di Massimiliano Sacchi.
Per il terzo anno consecutivo, l’iniziativa vede la collaborazione di Casa del Contemporaneo e Teatro Pubblico Campano che aprono le porte di Sala Assoli e del Teatro Nuovo nell’edificio che ha visto nascere l’Opera Buffa Napoletana.
In occasione del Festival, i teatri si riuniscono formando un unico corpo teatrale, riportando l’antico edificio del Teatro Nuovo sopra Toledo alle atmosfere dei suoi inizi, quando fu il luogo del debutto e del successo di innumerevoli capolavori dei grandi compositori di quella Scuola Napoletana che conquistò il mondo teatrale europeo con la freschezza e la duttilità del suo linguaggio musicale al servizio di una comicità sbrigliata e irriverente che metteva in discussione i rapporti di potere e di genere come mai prima di allora era stato fatto.
Operine, Melologhi e Concerti si avvicenderanno nelle due sale dei Quartieri Spagnoli. Il festival dell’Opera Buffa inizia venerdì 3 novembre, alle 20.00 (replica sabato 4 novembre, alle 20.30), con “La serva padrona” di Giovan Battista Pergolesi in versione elettronica, per la regia di Rosario Sparno e l’elaborazione musicale di Giulio Fazio. Costanza Cutaia e Ignas Melnikas sono i due bizzosi interpreti delle vicende di Serpina e Uberto, Renato De Simone veste i panni di Vespone, l’esilarante servo muto. Gli attori in scena sono accompagnati dal clavicembalo di Marco Palumbo. Rosario Sparno, che cura la regia, completa il dittico buffo pergolesiano in chiave elettronica dopo il successo dello scorso anno di “Livietta + Tracollo”. Costumi: Alessandra Gaudioso. Scene Christina Psoni e disegno luci Simone Picardi.
Sempre venerdì 3 novembre, alle 21.15 (replica il 5 novembre alle 21.15) al Teatro Nuovo, andrà in scena la prima moderna assoluta di “Li furbi”, commedia in musica di Giacomo Tritto, grande autore da riscoprire. Rappresentata nel 1756 per le Dame monache del Convento di Santa Chiara, che nutrivano un’insana passione per il palcoscenico e da allora mai più rappresentata. Di e con Paolo Cresta e Chiara Di Girolamo (Lauretta/Camillo), Luca De Lorenzo (Marcone/Fabio) e Fabrizio Romano, pianoforte e direzione. Trascrizione di Massimiliano Sacchi.
Sabato 4 novembre, alle 19.00, e domenica 5 novembre, alle 20.00, al Teatro Nuovo, Tony Laudadio porta in scena “Carasale. La cometa danzante”, un testo originale di Francesco Forlani. Musiche di Domenico Sarro, costumi Alessandra Gaudioso, scene Christina Psoni.
Domenica 5 novembre, alle 12.00, al Teatro Nuovo il pubblico potrà assistere al concerto mattutino “Strumenti in scena! La musica strumentale degli operisti napoletani del ’700” dell’ensemble di strumenti antichi del Conservatorio San Pietro a Majella. Solista al flauto dolce e traverso sarà Tommaso Rossi, violini Eleonora Amato e Antonietta De Chiara, violoncello Giulia Massa, contrabbasso Cristiano Pennone, clavicembalo Marco Palumbo. Verranno eseguiti brani strumentali rari degli operisti della prima Scuola Napoletana: Alessandro Scarlatti, Michele Caballone, Leonardo Vinci, Giuseppe Sellitto.
Come per la scorsa edizione, il Festival sarà anche l’occasione per scoprire la storia e i luoghi dell’Opera Buffa con le visite guidate “Sulle tracce dell’Opera Buffa Napoletana”. Sabato 4 e domenica 5 novembre, alle 11.00, in programma “La città buffa oltre la quarta parete”, a cura de L’Arsenale di Napoli (informazioni e prenotazioni: 3392955351 – 3392568417). Domenica 5 novembre, alle 15.00, in programma “Dalla Certosa di San Martino ai Quartieri Spagnoli”, a cura della guida turistica autorizzata Erika Chiappinelli (informazioni e prenotazioni: 3492949722 – solo sms e whatsapp).
Biglietteria
Ingresso intero – 10 euro
Ridotto Duetto – 7,50 euro (per ogni acquisto contestuale di due o più spettacoli del festival)
Special Allegro – 5 euro (studenti conservatori musicali e università, under 18, abbonati alle stagioni 2023 -2024 di Sala Assoli e del Teatro Nuovo).
Informazioni e prenotazioni
Sala Assoli – 3454679142
Teatro Nuovo – 0814976267 (dal martedì al sabato: ore 10.30/13.00 – 17.30/20.00)
I biglietti possono essere acquistati anche online su Vivaticket e AzzurroService ma le promozioni sono valide solo presso i botteghini di Sala Assoli e Teatro Nuovo.
Articolo pubblicato il giorno 30 Ottobre 2023 - 11:03 / di Cronache della Campania