Il giocatore della Juventus Nicolò Fagioli è stato già interrogato dalla procura federale della Figc. Lo si apprende in merito al caso del centrocampista indagato dalla procura di Torino nell’ambito di un’inchiesta sulle scommesse su piattaforme online illegali. La procura federale è stata dunque avvisata ed è già al lavoro sul caso.
Secondo l’art. 24 del codice di giustizia sportiva, infatti, per tutti i tesserati è fatto divieto di scommettere, sia su piattaforme legali che illegali: “Ai soggetti dell’ordinamento federale, ai dirigenti, ai soci e ai tesserati delle società appartenenti al settore professionistico è fatto divieto di effettuare o accettare scommesse, direttamente o indirettamente, anche presso i soggetti autorizzati a riceverle” (e “presso i soggetti non autorizzati a riceverle”).
“Che abbiano ad oggetto risultati relativi ad incontri ufficiali organizzati nell’ambito della FIGC, della FIFA e della UEFA” recita l’articolo. La violazione del divieto comporta “la sanzione della inibizione o della squalifica non inferiore a tre anni e dell’ammenda non inferiore ad euro 25.000,00″.
Articolo pubblicato il giorno 11 Ottobre 2023 - 13:17