Traffico internazionale di droga, il campione di vela Radonjic arrestato a Trieste
La Polizia di Frontiera Marittima e la Squadra Mobile di Trieste hanno arrestato Milos Radonjic, skipper montenegrino di Maxi Jena, un racer di 24 metri da sempre tra i favoriti della Barcolana (a quella dell’8 ottobre non ha però partecipato), la regata dalle mille vele in mare.
L’arresto di Radonijc è avvenuto giorni prima della regata in esecuzione di un mandato di cattura internazionale emesso il 15 settembre scorso dal Distretto Est di New York per il reato di traffico di sostanze stupefacenti. Lo skipper si trova ora rinchiuso nel carcere di massima sicurezza di Tolmezzo (Udine) dove è stato trasferito dal penitenziario di Trieste.
Nel corso dell’interrogatorio davanti alla Corte di Appello di Trieste Radonjic, forse nel tentativo di deviare le indagini, ha detto che si tratta di un caso di omonimia. Le autorità statunitensi lo ritengono infatti un pericoloso boss del clan Kavac che ha organizzato e tentato tre volte di portare in Europa un carico complessivo di 2.602 chilogrammi di cocaina da imbarcare su una nave statunitense dall’Ecuador o dalle acque al largo della Colombia.
Tre anziani, ospiti di una Rsa in provincia di Firenze, sono morti dopo essere stati… Leggi tutto
Con uno stanziamento di 1,75 milioni di euro, la Regione Campania dà una concreta accelerazione… Leggi tutto
Un 20enne e un 16enne sono stati fermati dalla Squadra Mobile di Salerno con l’accusa… Leggi tutto
Il calcolo quantistico è destinato a rivoluzionare le industrie risolvendo problemi complessi che vanno oltre… Leggi tutto
Nella serata di ieri, gli agenti della Polizia di Stato hanno compiuto un'operazione di arresto… Leggi tutto
Roma – Un giovane di 20 anni, originario della provincia di Caserta e senza fissa… Leggi tutto