Dopo il ritrovamento del loculo di Gennarino Capuozzo, il piccolo eroe delle 4 giornate di Napoli, totalmente abbandonato al cimitero di Poggioreale, dopo anni di ricerca l’associazione “Figli del Sud popolo sovrano”, il cui presidente è Massimiliano Grillo, ha trovato finalmente anche il loculo di Antonio Petito, detto Pulcinella.
“Siamo veramente onorati, sono simboli di Napoli conosciuti in tutto il mondo che non possono morire nella nostra memoria, ma vanno commemorati – dichiara Massimiliano Grillo -. Pulcinella è la maschera più famosa del mondo, si tratta della rappresentazione dell’uomo comune, consapevole dei suoi mille problemi da dover affrontare e che riesce a venirne fuori sempre con umorismo, ironia ed una impetuosa determinazione. Nato nel 1822 e morto nel 1876 salendo sul palco del suo teatro, resta la maschera iconica rivoluzionaria dalle mille amare verità, ma che col tempo hanno sminuito rendendolo scherzoso e con gli ‘spaghetti in mano’.
È una personalità contraddittoria, trasgressiva, ribelle, ma estremamente “generosa”. Dopo il “Museo di Pulcinella” ad Acerra, dobbiamo tutti andare a commemorare il loculo di Pulcinella, il cui personaggio fu ideato dall’attore Silvio Fiorillo nel ‘600, ispirato da una figura contadina di Acerra. Attualmente si trova nel “cimitero Monumentale“ di Poggioreale, zona “La Catena” visitabile dalle 8.00 alle 13.00.
Un aneddoto ricorda che fu portato morto sul palcoscenico con ancora indosso il camiciotto bianco e la mascera nera con il naso a becco, una sola voce di dolore si udì, quella del suo impresario al pubblico presente: “Nun è muorto n’attore, è muorto ‘o teatro!” – conclude Grillo.
Articolo pubblicato il giorno 19 Ottobre 2023 - 12:39