Attualità

Deliveroo e Uber Eats condannati a pagare i contributi ai rider

Condivid

L’importo totale dei contributi da pagare all’INPS potrebbe raggiungere diverse decine di milioni di euro per le piattaforme di food delivery Deliveroo e Uber Eats.

La Sezione Lavoro del Tribunale di Milano ha respinto i ricorsi presentati da entrambe le società contro l’INPS. Questa decisione fa seguito a un’indagine condotta dalla Procura di Milano nel 2021 sulle condizioni di lavoro e sicurezza di circa 60.000 rider. Deliveroo dovrà pagare i contributi per il periodo 2016-2020, mentre Uber Eats per il periodo 2020-2021.

Il tribunale ha stabilito che i rider hanno lavorato come collaboratori coordinati continuativi, equiparandoli a lavoratori subordinati in base all’articolo 2 del Jobs Act. Ciò comporta l’obbligo per le due società di versare contributi, interessi e sanzioni all’INPS, nonché premi all’INAIL per gli infortuni sul lavoro. L’INPS dovrà ora calcolare l’ammontare esatto dei contributi per entrambe le aziende.

Questa sentenza si affianca ad un’altra importante decisione del Tribunale di Milano sulla questione dei lavoratori delle piattaforme. In seguito ad un ricorso presentato dalla CGIL di Milano, il tribunale ha dichiarato “illegittimi” i licenziamenti di circa 4.000 rider di Uber Eats in Italia, dopo la decisione dell’azienda di lasciare il mercato italiano.

I licenziamenti devono essere revocati per i rider con account attivo fino al 14 giugno 2022, aprendo la strada a trattative con i sindacati. Questa sentenza sottolinea l’importanza di applicare la legislazione a tutela dei lavoratori anche nei rapporti di lavoro tramite piattaforma.

La condanna di Deliveroo e Uber Eats a pagare i contributi ai rider è una importante vittoria per i lavoratori e rappresenta un passo avanti nel riconoscimento dei loro diritti e delle tutele previste dalla legge. In un settore in crescita come quello del food delivery, è fondamentale garantire che i lavoratori siano trattati in modo equo e che siano rispettati tutti i requisiti previsti dalla normativa in materia di lavoro subordinato.

È auspicabile che questa sentenza possa avere un impatto significativo sull’intero settore delle piattaforme digitali e spingere altre società a rispettare i diritti dei lavoratori. La lotta per la giustizia e la tutela dei diritti dei rider continua, ma questa decisione rappresenta sicuramente una pietra miliare nella direzione giusta.

 


Articolo pubblicato il giorno 21 Ottobre 2023 - 08:14

Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Arzano, “Vi faccio vedere io con gli amici di Secondiglino”: la minaccia del ladro alla polizia locale

Erano sulle sue traccia da diversi giorni gli agenti della polizia locale di Arzano che… Leggi tutto

19 Gennaio 2025 - 09:17

Eboli, irrompe con una motosega in pizzeria e terrorizza i clienti

Paura in pizzeria di Eboli nella serata di ieri dove un uomo è entrato con… Leggi tutto

19 Gennaio 2025 - 08:51

Oroscopo di oggi 19 gennaio 2025

Ecco le previsioni astrologiche per oggi, 19 gennaio 2025, suddivise per ciascun segno zodiacale con… Leggi tutto

19 Gennaio 2025 - 06:52

Conte dopo Atalanta Napoli: “Il dopo Kvara? Non ci servono giovani da far crescere…”

Dopo il successo esterno del Napoli contro l’Atalanta per 3-2, il tecnico azzurro Antonio Conte… Leggi tutto

18 Gennaio 2025 - 23:39

Politano dopo Atalanta Napoli: “Scudetto? Vogliamo dare fastidio fino all’ultima giornata”

Matteo Politano, attaccante del Napoli, ha commentato con entusiasmo la vittoria per 3-2 contro l’Atalanta… Leggi tutto

18 Gennaio 2025 - 23:32

De Laurentiis: “Con questa bellissima vittoria farò un magnifico viaggio di ritorno in Italia!”

Anche Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, non ha nascosto l’entusiasmo per la vittoria dei… Leggi tutto

18 Gennaio 2025 - 23:25