Quindicimila passeggeri al giorno sulla linea Napoli-Sorrento, per un totale di 5 milioni di viaggiatori complessivi in un anno, due dei quali sarebbero diretti a Pompei e Sorrento.
Sono i numeri resi noti da Eav, che traccia così il bilancio dei soggetti trasportati dalla Circumvesuviana lungo la linea interessata dallo scorso luglio dal servizio sperimentale che prevede il superamento di tutte le fermate intermedie tra Napoli-Garibaldi e Torre Annunziata.
Un bilancio che non tiene ovviamente conto dei disagi che quotidianamente i passeggeri di Eav si trovano ad affrontare. Anche oggi le linee della Circum sono state interessate da ritardi e soppressioni, con problemi acuiti anche dalle avverse condizioni meteorologiche, che hanno causato problemi difficoltà presso alcune stazioni delle linee vesuviane gestite dall’Ente Autonomo Volturno.
Problemi anche lungo la Napoli-Sorrento: in particolare il treno delle 11:50 da Sorrento per Napoli è stato soppresso a causa di atti vandalici che, come comunicato dall’azienda di trasporti, hanno messo fuori uso il convoglio.
Ne è scaturito che gli utenti hanno dovuto attendere la partenza del treno successivo, quello delle 12:26, che in composizione ridotta a due soli elementi, si è riempito all’inverosimile ancor prima della chiusura delle porte, tra la desolazione e la negativa sorpresa di turisti e pendolari. Restando ai dati del bilancio fornito da Eav, la società evidenzia anche l’importante “affermazione del treno Campania Express che conduce da Napoli a Pompei e Sorrento con servizio turistico”.
Stando a ciò che sostiene l’Ente Autonomo Volturno, il 2023 “riprende e supera i risultati degli anni antecedenti a quelli della pandemia. Sino a questo momento, sono di circa 190.000 i turisti che hanno scelto di raggiungere le mete archeologiche e della penisola sorrentina con il treno speciale. Facile prevedere che arriveremo ben oltre la soglia dei 200.000 passeggeri entro la fine dell’anno”.
Gli incassi registrati sinora “superano – spiegano ancora da Eav – di oltre il 200% quelli del 2019, arrivando a superare i 3.000.000 di euro. Il prezzo è aumentato quest’anno a 15 euro, ma all’aumento del prezzo è corrisposto anche l’incremento della domanda”. Tra i fattori del positivo riscontro per Eav, “oltre al rinnovato accordo con Trenitalia, significativo il contributo del nuovo partner commerciale
Distribusion, uno dei maggiori broker europei, che con la sua piattaforma mette in rete e collega i diversi vettori con i più importati tour operator e rivenditori internazionali, proponendo così l’offerta del Campania Express oltre i confini nazionali”.
Articolo pubblicato il giorno 16 Ottobre 2023 - 18:00 / di Cronache della Campania