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L'INIZIATIVA

La Champions League ‘solare’: si fa gol consumando (e scambiando) energia pulita

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Manca solo la famosa musichetta prima del calcio d’inizio, ma tutto il resto rimanda alle grandi serate infrasettimanali del calcio, “sponsor” compresi. Nasce la Solar Champions League, un campionato dove a fare gol è l’autoconsumo collettivo. L’idea è venuta al Centro per le comunità solari, spin-off dell’Università di Bologna nata nel 2015 per per accompagnare la nascita delle comunità fondate sulle rinnovabili. Quale mezzo migliore del calcio per coinvolgere le persone, in particolare le giovani generazioni, in una sfida complessa come la transizione ecologica?

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La Solar Champions League vede protagoniste appunto le varie comunità energetiche italiane (la classifica ne mette al momento in fila 26, con in testa Medicina seguita da Pesaro e Forlì) e si gioca ogni settimana, per tutto l’anno, per un totale di 52 sfide che iniziano il lunedì e terminano la domenica. I risultati delle sfide, come è spiegato sul sito del centro, comunitasolare.eu, danno diritto a diversi punteggi in base alla posizione raggiunta nella classifica settimanale. La somma dei punteggi delle singole settimane determina la classifica generale, dalla quale, al termine del periodo annuale, emerge la comunità vincitrice della Solar Champions League.

“Le comunità energetiche possono essere anche cose molto divertenti”, sottolinea il prof dell’Alma mater Leonardo Setti, presidente del Centro. “Ci siamo inventati la Solar Champions League, che è il primo campionato al mondo tra le comunità solari della nostra piattaforma nazionale. Sono squadre di cittadini che coi loro impianti fotovoltaici, le loro auto elettriche e le loro pompe di calore si sfidano a colpi di autoconsumo collettivo, tra chi produce e chi consuma”.

Vince, infatti, non chi produce più energia, ma chi ha la migliore capacità di autoconsumare l’energia prodotta dagli altri. “Noi – aggiunge Setti – dobbiamo imparare a consumare l’energia che produciamo, a scambiarci e dare valore all’energia che ci scambiamo tra di noi. Ciò che già facciamo come legge fisica mentre la legge amministrativa ci impedisce di generare questo valore. Dobbiamo fare in modo che imparando col gioco ad autoconsumare collettivamente attraverso la Solar Champions League prendiamo consapevolezza e chiediamo di cambiare il mercato elettrico”.

La presentazione ufficiale della prima edizione, con tanto di magliette commemorative, è prevista per il 7 novembre a Ecomondo, mentre lo scudetto verrà consegnato il febbraio prossimo a Key Energy, sempre a Rimini, insieme ai riconoscimenti per gli ‘sponsor’, cioè le aziende costruttrici delle rispettive comunità solari.


Articolo pubblicato il giorno 25 Ottobre 2023 - 10:22


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