Il gruppo consiliare dei democratici di Casoria composta da Alessandro Mariano Graziuso, Nicola Rullo, Stella Rosaria Cassettino e Vincenzo Ramaglia hanno depositato un corposo esposto con tanto di allegati al Prefetto di Napoli.
Ma anche alla Procura della Repubblica di Napoli Nord, all’Autorità Anticorruzione, al Ministero della Pubblica Amministrazione, alla Corte dei Conti, al Segretario Amedeo Rocco, al dirigente del settore Organi istituzionali, Risorse umane, Organizzazione e Sistemi informativi, all’Assessore con delega al personale, alla giunta comunale e al presidente del consiglio, Andrea Capano.
Secondo i denuncianti, in relazione al “concorso pubblico per esami per l’assunzione a tempo indeterminato e a tempo pieno del dirigente settore “servizi diretti alla persona” interamente riservato al personale interno, il Comune avrebbe erroneamente interpretato l’articolo in parola, applicando la possibilità della riserva dei posti all’intero fabbisogno del personale Dirigenziale senza tenere conto dei svariati profili direttivi interessati dalle diverse procedure concorsuali (tecnico ed amministrativo), elemento che costituisce un limite assolutamente invalicabile all’applicazione della norma.
In tal modo -si legge nella denuncia-, l’Ente avrebbe derogato al principio del pubblico concorso laddove ha indetto per il reperimento di un dirigente amministrativo per il settore Servizi diretti alla Persona un concorso applicando la riserva integrale dei posti senza prevedere nessuna possibilità per soggetti esterni.
Ne conseguirebbe, dunque, la palese illegittimità del concorso considerato che il Comune di Casoria avrebbe già in pianta organica una figura dirigenziale assunta appositamente per ricoprire il ruolo di dirigente da destinare al Settore Servizi Diretti alla Persona (determinazione n. 509 del 29/04/2019 all. 4), e che oggi verrebbe impropriamente destinata a ricoprire il ruolo di Dirigente all’avvocatura.
“La suddetta situazione – scrivono – farebbe presumere che la stessa viene appositamente utilizzata in ruoli impropri al fine di procedere all’assunzione di nuova figura dirigenziale interna di gradimento dell’attuale Amministrazione, così alterando l’applicazione dei principi di cui all’art. 97 della Costituzione”.
Tanto premesso, i denuncianti hanno invitato il Comune di Casoria ad annullare la procedura concorsuale e hanno interrogato il sindaco al fine di conoscere le ragioni di pubblico interesse sottese alla base della scelta di limitare la partecipazione al concorso esclusivamente al personale interno, diversamente dall’altro concorso per l’assunzione del dirigente per il Settore “Ambiente, Verde Pubblico, Patrimonio e S.U.A.P.
G. B.
Articolo pubblicato il giorno 15 Ottobre 2023 - 18:06 / di Cronache della Campania