La prossima primavera, il Giro d’Italia attraverserà nuovamente – come accaduto nel 2022 – i comuni dei Campi Flegrei colpiti dal bradisismo. Lo rendono noto i sindaci della zona, esprimendo soddisfazione per l’incontro svoltosi stamane a Pozzuoli con i ministri Musumeci e Sangiuliano. “Abbiamo dimostrato che l’unione fa la forza e che c’è bisogno del contributo di tutti per ottenere risultati concreti”.
I sindaci evidenziano “la celerità dell’azione del Governo centrale” e la volontà di predisporre strumenti di prevenzione e mitigazione del rischio, non solo per quello vulcanico – legato all’eventualità di un’eruzione nei Campi Flegrei – ma anche per i problemi causati dai terremoti e dal sollevamento del suolo legati al bradisismo.
“Per la prima volta stiamo progettando e realizzeremo, in tempi brevi, azioni concrete per la sicurezza dei cittadini flegrei. Questa mattina abbiamo definito i ruoli operativi di tutti i soggetti coinvolti a vario titolo nel programma di intervento, abbiamo stabilito le modalità di lavoro e i tempi di realizzazione. Sono impegnate le migliori professionalità presenti a livello nazionale, gli enti e le istituzioni a tutti i livelli di governo.
Uno sforzo congiunto enorme che sarà coordinato dalla Protezione Civile Nazionale, dalla Regione Campania e da Città Metropolitana”. Dall’incontro è emersa”la ferma volontà di tenere alta l’attenzione sui Campi Flegrei, attraverso la programmazione di una visita di tutti i Ministri della Cultura europei ed il passaggio del Giro d’Italia attraverso tutti i comuni della zona rossa. Siamo già al lavoro, tutti insieme, nell’esclusivo interesse dei cittadini”.
La nota è firmata dai sindaci Luigi Manzoni (Pozzuoli), Gaetano Manfredi (NAPOLI e Città metropolitana), Josi Gerardo Della Ragione (Bacoli), Antonio Sabino (Quarto), Nicola Pirozzi (Giugliano), Matteo Morra (Marano) e dal commissario prefettizio Giovanni Lucchese (Monte di Procida).
Articolo pubblicato il giorno 13 Ottobre 2023 - 19:28