Il ‘Sun’ ha riportato che alcuni giocatori di calcio che si sono trasferiti in Arabia Saudita durante l’estate stanno iniziando a pentirsi della loro scelta. Inoltre, sembra che sia difficile rescindere i loro contratti in questa situazione.
Nell’estate scorsa, l’Arabia Saudita ha fatto importanti acquisti di giocatori internazionali, offrendo ingaggi considerevoli che fino a qualche anno fa sembravano impensabili. Questi trasferimenti hanno coinvolto diversi top player del calcio europeo, tra cui Cristiano Ronaldo, Neymar, Mané e vari altri come Milinkovic-Savic, Mitrovic e Brozovic. Tuttavia, l’entusiasmo iniziale per questi trasferimenti milionari sembra essere svanito dopo pochi mesi di attività.
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“Odio ogni minuto lì, un rimorso amaro”
Il Sun cita fonti dirette di calciatori che rivelano un crescente malcontento. Alcuni di loro addirittura “odiano ogni minuto trascorso lì”, segnala il tabloid. Sembrerebbe che la difficoltà maggiore sia legata alla possibilità di rescindere i contratti.
Nonostante i ricchi ingaggi, sembra che manchi uno stimolo principale: la passione per lo sport. L’affluenza alle partite non è eccezionale nonostante l’Arabia Saudita abbia una popolazione di 37 milioni di abitanti. Ad esempio, la squadra Al-Ettifaq, allenata da Steven Gerrard, ha giocato davanti a soli 9.827 spettatori nella partita persa 2-1 contro l’Al-Fateh di Slaven Bilic. Nelle partite precedenti, il pubblico in casa era di 4.867 spettatori, mentre il mese scorso solo 976 tifosi hanno assistito alla vittoria per 3-1 contro l’Abha Club.
In breve, sembra che manchi il calore e la passione per il calcio, nonostante l’Arabia Saudita stia cercando di promuovere il suo sport e stia persino cercando di ottenere l’organizzazione dei Mondiali del 2034. L’Al-Ittihad di Fabinho è attualmente il club con il maggior numero di spettatori, con circa 29.000 tifosi, ma nel campionato a 18 squadre, ben 11 club hanno una media di spettatori inferiore a 5.000, e due di essi hanno una media inferiore a 2.000 spettatori. Questa situazione potrebbe rappresentare una sfida per trattenere i giocatori e attirarne di nuovi, considerando che sono trascorsi solo pochi mesi dai loro arrivi.
Articolo pubblicato il giorno 11 Ottobre 2023 - 17:20