AGGIORNAMENTO : 14 Dicembre 2025 - 20:51
8.4 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 14 Dicembre 2025 - 20:51
8.4 C
Napoli

Caivano, il ministro Bernini: "Siamo qui per restare, non è spot" 

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

"Noi siamo qui per restare, questo non e' uno spot". Lo ha detto a Caivano il ministro dell'Universita' e Ricerca Anna Maria Bernini.

"La nostra idea e' quella di portare l'anima del Ministero qui per favorire la vocazione di chi vuole dedicarsi all'arte, cosi' come alla ricerca e gli studi superiori. Quello che noi cercheremo di fare e' soprattutto orientamento.

Partendo dalle scuole superiori vogliamo spiegare alle ragazze e ai ragazzi che per loro ci sono tante possibilita'. Noi siamo qui, lo Stato e' qui per aiutarli a crescere e valorizzare i loro talenti", aggiunge.

"Stare in questo luogo significa tutto il nostro desiderio di portare via alla criminalita' organizzata porzioni di territorio da consegnare ai giovani, alle persone anziane, alle famiglie- spiega ancora il ministro - solo attraverso l'arte, la cultura, la formazione, la speranza di una vita migliore che si 'riprendono' stabilmente i territori".

"Come Mur abbiamo investito 5 milioni di euro alla riqualificazione degli immobili da destinare a enti di ricerca, alla formazione superiore, artistica, musicale e coreutica. Con i rettori e i rappresentati delle Afam stabiliremo come e dove farlo. Affinche' sia stabile e duraturo", conclude Bernini.

"I luoghi parlano e noi stiamo qui per sentire quello che dicono", sottolinea Bernini ancora. Il ministro oggi a Caivano ha visitato il centro sportivo Delphinia, dove, terminata la prima bonifica da parte del Genio dell'Esercito, si punta a riqualificare il complesso teatro degli stupri di due cuginette.

Nel programma del ministro, anche un vertice con i rettori delle universita' campane finalizzato a capire quali attivita' di orientamento implementare sul territorio. Bernini e' accompagnata dal commissario per Caivano, Fabio Cicilano, ed e' stata accolta anche da don Maurizio Patriciello.


Fonte Verificata

Commenti (1)

È importante investire nella formazione e nell’orientamento dei giovani per un futuro migliore. Speriamo che queste iniziative possano davvero fare la differenza.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Primo piano

PODCAST
Ultimi episodi
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol

Ad is loading…
Ad is loading…