Uno dei simboli del calcio più romantico, uno dei giocatori che hanno fatto appassionare e innamorare diverse generazioni è venuto a mancare. Sir Bobby Charlton, vincitore della Coppa del Mondo nel 1966 con l’Inghilterra e della Coppa dei Campioni (stagione 1967-68) con il Manchester United, è morto all’età di 86 anni.
Nato ad Ashington l’11 ottobre 1937, è stato una delle icone della nazionale inglese e dei Red Devils. Era noto per la sua sportività, la sua professionalità, ma anche per il suo talento con la palla e il suo tiro in grado di bucare i guantoni ai portieri. Elemento fondamentale dell’Inghilterra nella vittoria dei Mondiali, gli unici conquistati dalla nazionale dei Tre Leoni.
Charlton segnò entrambi i gol nella semifinale vinta contro il Portogallo, oltre a trascinare la squadra alla vittoria con il suo carisma e le sue giocate. Figlio di un minatore nel suo nativo nord-est e ragazzo prodigio, Charlton – sopravvissuto al disastro aereo di Monaco del 1958 – è arrivato allo United a 15 anni e ha segnato due gol al suo debutto a 19 anni. Da lì una carriera piena di successi, nella sua bacheca, oltre al Mondiale e alla Coppa dei Campioni, c’è anche il Pallone d’Oro vinto nello stesso anno in cui alzo la coppa del mondo al cielo.
Tre campionati inglesi, una coppa di Inghilterra e quattro Charity Shield a completare il suo palmares. Sir Bobby era un eroe per milioni di persone, non solo a Manchester o nel Regno Unito, ma ovunque si giochi il calcio nel mondo. Charlton ha giocato 758 partite e segnato 249 gol in 17 anni da giocatore del Manchester United. Con l’Inghilterra 106 presenze e 49 gol. Dopo il suo ritiro, ha lavorato per i Red Devils in qualità di dirigente.
“Le più sentite condoglianze del club vanno alla moglie Lady Norma, alle sue figlie, ai suoi nipoti e a tutti coloro che gli hanno voluto bene”, ha scritto il Manchester United. Negli ultimi anni era affetto da demenza senile. Un pezzo di storia del calcio se ne va, ma Bobby sarà sempre vivo nel cuore di tutti i tifosi.
Articolo pubblicato il giorno 21 Ottobre 2023 - 20:06