Assolto perché il fatto non sussiste Gerardo Sparandeo, arrestato nel gennaio del 2020 nell’ambito di un blitz antidroga contro il clan capeggiato dal suo congiunto Corrado.
L’ordinanza del Tribunale di Napoli, poi annullata a seguito della difesa dell’avvocato Gerardo Giorgione, riguardava il traffico di droga nel Sannio gestita dal clan Sperandeo: in quella occasione furono arrestate otto persone.
Disposto il giudizio immediato, insieme ad altri 2 imputati difesi da altri avvocati che scelsero il rito abbreviato e furono condannati, Gerardo Sparandeo ha scelto la strada del rito ordinario.
Ieri è arrivata, finalmente, la assoluzione perché il fatto non sussiste. In pratica con la formula più ampia a seguito di una intensa attività processuale. Sparandeo era accusato di spaccio di sostanza stupefacenti ed il pm aveva chiesto 4 anni oltre a 10000 euro di multa. Assolto con la formula più ampia dal Tribunale di Benevento .
Santa Maria Capua Vetere – Una condanna a 15 anni di carcere: è la richiesta… Leggi tutto
Gragnano – Dopo oltre vent’anni di procedimenti giudiziari, inchieste e sequestri, Gerardo Cuomo, per anni… Leggi tutto
Roma – Ancora nessun fortunato che centri il "6" o il "5+1" al Superenalotto, ma due… Leggi tutto
Dopo aver truffato un'anziana a Potenza, due napoletano, spacciandosi per forze dell'ordine, sono riusciti a… Leggi tutto
Napoli– Il Partito Democratico apre all’ipotesi di una candidatura di Roberto Fico per le prossime… Leggi tutto
Napoli – Per la prima volta, la Giunta Manfredi taglia la Tari, la tassa sui rifiuti.… Leggi tutto