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“70 anni in 70 minuti”: su RaiPlay la storia della Domenica sportiva

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L’11 ottobre 1953 andava in onda la puntata numero uno della Domenica Sportiva. Per festeggiare i 70 anni della trasmissione più longeva della tv italiana, Rai Teche pubblica su RaiPlay, da mercoledì 11 ottobre, un racconto antologico dei passaggi più significativi del programma riproponendo alcuni episodi passati alla storia e alcune immagini probabilmente mai più riviste da allora: “70 anni in 70 minuti”, disponibile al link https://www.raiplay.it/programmi/ladomenicasportiva70anniin70minuti.

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Nella prima puntata dell’11 ottobre 1953 andarono in onda tre servizi: gli highlights (che nel lessico di allora venivano chiamati “riflessi filmati”) di Inter-Fiorentina 2-1, per la quinta giornata del campionato di Serie A, poi l’atletica leggera con la 50 km di Abbiategrasso, valida per il campionato italiano di marcia su strada vinto da Pino Dordoni, oro l’anno prima ai Giochi di Helsinki, e il ciclismo, con la cronaca della “Tre Valli Varesine”, ultimo appuntamento del campionato italiano di ciclismo su strada, vinta da Nino Defilippis.

Il 3 gennaio 1954, quando nasce ufficialmente il servizio televisivo italiano, la DS è già arrivata al numero 13. Per oltre 40 anni è andata in onda su Rai 1 come testimonia la presenza del logo del Tg1 nelle sigle di quel periodo. Poi, nel 1994, passò di competenza alla Testata Giornalistica Sportiva, poi divenuta Rai Sport, e l’anno successivo traslocò su Rai 3, fino al 1998, per poi passare a Rai 2.

“Calcio, sempre Calcio, fortissimamente Calcio” – come sosteneva Adone Carapezzi, conduttore della versione estiva della trasmissione tra il 1976 e il 1979 – ma non solo: la Domenica Sportiva, nota anche col suo acronimo DS, ha raccontato certamente lo sport più amato dagli italiani, ma anche tutte le discipline sportive, portando nelle case degli italiani campioni e campionesse, ai quali ha fornito adeguata vetrina. Ospiti in studio straordinari come Diego Armando Maradona e servizi realizzati in giro per il mondo hanno incollato davanti agli schermi tv migliaia di fedeli appassionati.

E poi il varo de “La moviola”, rubrica che, al termine delle sintesi delle gare di serie A, passava in rassegna al ralenti le azioni più controverse che avevano caratterizzato la giornata, con rigori concessi giustamente o in modo generoso, falli di mano in area sanzionati o lasciati correre, gol irregolari. Fu introdotta da Enzo Tortora nel 1965 e poi istituzionalizzata da Carlo Sassi ed Heron Vitaletti nel 1967: un’appendice alla giornata di serie A che fece subito tendenza.

Il grande arbitro internazionale Concetto Lo Bello, dopo una contestata direzione di gara in un Milan-Juventus, fu ospite proprio della Domenica Sportiva per spiegare le decisioni che aveva assunto in campo (all’epoca il ricorso al Var non era previsto…). La conduzione di storici presentatori ha ovviamente contribuito ad arricchire la trasmissione.

Solo per citarne alcuni: Enzo Tortora, Lello Bersani, Alfredo Pigna, Paolo Frajese, Adriano De Zan, Tito Stagno, Beppe Viola, Sandro Ciotti, Paola Ferrari, Iacopo Volpi. La Domenica Sportiva ha raccontato lo sport e la sua evoluzione, contemporaneamente narrando – al pari di tutte le altre, più seguite trasmissioni della Rai – la storia del nostro Paese.


Articolo pubblicato il giorno 12 Ottobre 2023 - 18:31


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