Struttura ricettiva utilizzata per la prostituzione, scatta il sequestro. È quanto accaduto a Teverola, in provincia di Caserta.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e condotte dai carabinieri di Teverola lo scorso mese di agosto, hanno consentito di accertare che li titolare della struttura tollerasse abitualmente la presenza di più persone dedite all’attività di prostituzione all’interno dello stabile, mettendo a disposizione le stanze per l’attività, nonché ricevendo direttamente li compenso pari a circa 20 euro.
L’attività dei militari ha avuto origine da alcuni controlli effettuati dal Comando Stazione di Teverola, insospettito dal continuo afflusso di persone – a qualsiasi ora del giorno e della notte – nella struttura ricettiva, ubicata nei pressi di una delle arterie principali che conducono alla cittadina dell’Agro aversano.
I militari hanno effettuato li controllo degli ospiti e, a seguito di approfondimenti, sono riusciti ad accertare che il titolare della struttura tollerasse l’attività, favorendola e sfruttandola. A riscontro dell’attualità della condotta illecita posta in essere dal titolare, i militari all’atto del sequestro dell’immobile, composto da sette stanze, hanno nuovamente sorpreso all’interno clienti e prostitute.
Sant'Angelo dei Lombardi ha ospitato una cerimonia commemorativa al Parco della Memoria, dove si è… Leggi tutto
Arzano. Insozzano la città con i rifiuti, oltre quaranta sanzioni e due denunciati. La polizia… Leggi tutto
Vincenzo D’Onofrio, pluripregiudicato e noto come “O’ Mangiavatt”, non sarà sottoposto alla misura della casa… Leggi tutto
Casavatore. L’amministrazione comunale celebrerà lunedì 25 novembre, con l’evento “L’amore non conosce abusi”, la “Giornata… Leggi tutto
Alessandro Basciano, influencer e deejay di 35 anni, ha lasciato il carcere di San Vittore… Leggi tutto
Arzano. Rimpasto in giunta: dopo l'assessore Francesco Taglialatela si dimette anche Maddalena Tramontano del partito… Leggi tutto