Europol ha collaborato con le autorità spagnole in un’indagine contro un’organizzazione criminale specializzata in partite truccate, risultando in 23 arresti. Questo è quanto afferma un comunicato rilasciato da Europol.
L’indagine ha coinvolto le forze dell’ordine spagnole, in particolare la Polici’a National, l’agenzia fiscale spagnola (Agencia Tributaria), e la polizia rumena (Politia Romana), con il supporto aggiuntivo di Interpol. L’indagine è stata avviata nel 2020 quando sono stati individuati sospetti di scommesse online irregolari su tornei internazionali di ping pong.
Successive analisi hanno portato all’identificazione di una rete criminale composta principalmente da cittadini bulgari e rumeni con base in Spagna. Questa organizzazione corrompeva atleti, principalmente di queste due nazionalità, impegnati in competizioni internazionali.
Gli indagati concentravano i loro sforzi principalmente al di fuori della Spagna, con il capo dell’organizzazione che corrompeva atleti impegnati in diverse squadre di calcio in Romania. La modalità operativa della rete criminale si basava sull’utilizzo di tecnologia avanzata: utilizzavano satelliti per intercettare i feed live delle competizioni prima che raggiungessero le case da scommesse. Avevano anche accesso a sistemi meno sofisticati per rilevare il segnale prima che arrivasse alle case da scommesse. Questo consentiva loro di scommettere in modo sicuro e di perpetuare frodi, poiché conoscevano l’esito delle partite in anticipo.
La rete criminale scommetteva principalmente su campionati di calcio asiatici e sudamericani, nonché sulla Bundesliga. Tuttavia, prendeva di mira anche competizioni di alto livello come la Uefa Nations League, la Coppa del Mondo del Qatar 2022 e i tornei di tennis Atp e Itf. Per evitare sospetti, effettuavano scommesse a nome di terzi che incassavano le vincite per loro.
Articolo pubblicato il giorno 15 Settembre 2023 - 12:57