E’ notte e i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Giugliano in Campania intervengono a Qualiano. Un 36enne del posto ha appena subìto una rapina da parte di due persone e chiama il 112. Ha ancora a vista i rapinatori e racconta alla centrale operativa che poco prima, mentre era in via Ripuaria in compagnia di altri 3 amici, una fiat panda gli si era avvicinata.
Dall’auto era sceso un uomo e, con in mano una distintivo in metallo, si era qualificato come appartenente all’Arma dei Carabinieri. Lo pseudo-carabiniere cercava dello stupefacente e aveva perquisito i presenti per poi però prendere dal portafogli del 36enne la somma di 60 euro.
La vittima, rimasta incredula, aveva deciso di seguire a debita distanza quei 2 a bordo della Panda. La gazzella corre e raggiunge il 36enne in via Di Vittorio per poi fermare l’utilitaria. Nelle tasche di chi era sceso dall’auto in via Ripuaria – sin tratta del già noto 34enne Diego Pugliese, di Melito – una placca metallica con sopra la dicitura “Guardie Zoofile” e la somma di 50 euro poi restituita al legittimo proprietario.
Il distintivo è stato sequestrato mentre Pugliese è stato arrestato per rapina in concorso e detenzione illecita di segni distintivi di identificazione in uso ai corpi di polizia. Per l’autista, ha 44 anni ed è di Giugliano, la denuncia a piede libero per rapina.
Articolo pubblicato il giorno 18 Settembre 2023 - 14:10