Prorogata l’esposizione dei 105 Pulcinella.
È stata prorogata fino al 9 gennaio 2024 la mostra dell’artista Mimmo Paladino dedicata a Pulcinella in corso al Palazzo Reale di Napoli. L’esposizione intitolata “Mimmo Paladino. I 104 disegni di Pulcinella” con la curatela di Flavio Arensi, è stata inaugurata nella Galleria del Genovese il 6 luglio di quest’anno e avrebbe dovuto chiudere il 3 ottobre.
Grande è stata l’affluenza durante l’estate per ammirare il ciclo dei disegni realizzato oltre trent’anni fa dall’artista campano e al quale Paladino ne ha aggiunto un altro, il numero 105, dedicato alla vittoria del terzo scudetto conquistato dalla squadra di calcio del Napoli ed esposto per la prima volta a Palazzo Reale.
“Ho raccolto con entusiasmo l’invito di proroga della mostra – ha dichiarato il maestro Paladino – e sono felice che le mie opere siano presenti a Palazzo Reale durante il periodo natalizio. Mi riporta alla mente l’opera La montagna di sale in Piazza del Plebiscito nel 1995 che fu la prima istallazione dopo la pedonalizzazione, esposta proprio in occasione del Natale, fino al mese di febbraio del ’96”.
“Poter prolungare la mostra di Paladino è un onore per noi – afferma il direttore di Palazzo Reale, Mario Epifani -. La presenza delle sue opere all’interno del Palazzo Reale crea una connessione con la sua opera permanente Prova d’orchestra all’interno del nostro Giardino Romantico, collocata a copertura della sala prove del Teatro di San Carlo nel 2010″.
Le opere esposte sono ispirate all’album Divertimenti per li regazzi (1797) di Giandomenico Tiepolo, capolavoro del Settecento veneziano composto da 104 carte dedicate in cui si illustrano le avventure, la morte e la risurrezione di Pulcinella, al quale Paladino ha voluto rendere omaggio. Attraverso i suoi disegni, che sono stati recentemente restaurati, il maestro rappresenta un Pulcinella che conduce una rischiosa prova di forza con il disegno e la storia dell’arte, che risolve per appropriarsi di entrambi e burlescamente batterli.
Articolo pubblicato il giorno 26 Settembre 2023 - 16:57 / di Cronache della Campania