Meret: 6. In uscita non commette errori, il Braga non lo impensierirà più di tanto visto che chiuderà la gara con 2 tiri in porta e lui con una sola parata compiuta.Bruma lo sorprende con una bella torsione di testa in area, ma l’errore è della difesa che lo lascia solo: lui è incolpevole.
Di Lorenzo: 7,5. Il migliore in campo: sfiora il gol al 10′ di testa, lo trova al 45′ con una conclusione al volo, un po’ sporca, ma che si insacca sotto la traversa.
Nella ripresa il ritmo dei suoi cala, lui ripiega e compie interventi importanti in difesa per portare a casa il risultato.
Rrahmani: sv. Tocca appena 8 palloni, poi si ferma per un problema fisico: evidentemente si tratta dello stesso guaio che lo ha tenuto fuori dalla sfida di Genova (dal 13′ Ostigard: 5,5. Buon inizio con salvataggio su Abel Ruiz, poi sbanda vistosamente in più occasioni.Ha le sue colpe sul gol del pari in un finale choc per gli azzurri).
Juan Jesus: 5. Inizia in maniera discreta, poi la ripresa è tutta in salita: un paio di dormite fino a quella, la più grave di tutte, sul gol del pareggio di Bruma.
Nel finale, dopo l’autogol di Niakatè, i portoghesi attaccano da tutte le parti e creano pericoli su pericoli: lo salva la fortuna.
Olivera: 5,5. Spinge a tutto campo senza creare pericoli o occasioni da segnalare in avanti, mentre in fase difensiva concede qualcosa di troppo.Non è esente da colpe in occasione della rete del pari di Bruma e nel finale rischia di affondare insieme al resto della difesa.
Anguissa: 5. E’ il simbolo di un Napoli in costante affanno in questa prima parte di stagione.
Irriconoscibile, non più dominante come aveva abituato i suoi tifosi, in ritardo su tanti palloni e in qualche occasione anche palloni persi in zone pericolose per passaggi o disimpegni sbagliati.
Lobotka: 6. Una sbavatura che per poco non paga caro sulla conclusione a lato di poco di Ricardo Horta a inizio ripresa.Le difficoltà della squadra non lo aiutano, lui sbaglia comunque poco e nel finale rimedia si sacrifica in una zona di campo non sua per portare a casa il risultato.
Zielinski: 6. Tanta corsa e tanto sacrificio, ma qualche pallone perso di troppo in avvio.
Nella ripresa poi cresce in zona gol.Prima spreca a tu per tu con Matheus, poi rimedia con la giocata che vale il goffo autogol di Niakatè che consegna i tre punti agli azzurri (dal 90′ Natan: sv).
Politano: 6. Qualche errore di precisione nei passaggi, ma due chance importanti del primo tempo nascono comunque dai suoi piedi.
La più pericolosa è la conclusione che porta al rigore, poi revocato al VAR.Esce dal gioco con il passare dei minuti (dal 66′ Raspadori: sv).
Osimhen: 7. Non trova il gol solo per pura sfortuna.
Prima sbaglia a tu per tu, al 10′ invece Matheus salva sulla linea di porta un suo colpo di testa.Alla mezz’ora spacca la traversa da fuori, poi mette lo zampino sul gol di Di Lorenzo.
Nella ripresa altro gol sfiorato da fuori (dal 90′ Simeone: sv).
Kvaratskhelia: 6,5. Pare in crescita di condizione.La prestazione in zona offensiva è positiva: dai suoi piedi nascono o partono alcune delle occasioni principali dei suoi, tra cui l’azione del gol di Di Lorenzo.
Nella ripresa prova al volo da posizione difficile l’unico tiro verso la porta della sua gara: fuori non di molto (dal 66′ Elmas: sv).
Per gli amanti della musica del celebre cantautore partenopeo Pino Daniele, ripartono le lezioni di… Leggi tutto
La rassegna musicale "Tutta un’altra musica", promossa dalla Fondazione Il Canto di Virgilio, continua a… Leggi tutto
Quello che sembrava un idillio nato sotto i riflettori del Grande Fratello si è trasformato… Leggi tutto
La ricerca del regalo perfetto per Natale può diventare una vera sfida, soprattutto se desideri… Leggi tutto
Il brano VENGO DAL SUD, disponibile da oggi in radio e streaming, è l'opera con… Leggi tutto
Santa Maria la Carità. Probabilmente era obbligato a fare le consegne di droga a domicilio… Leggi tutto