Raccolta firme a Napoli per chiedere controlli, sicurezza e riqualificazione delle strade a ridosso della stazione centrale. Ieri sera il coordinamento napoletano di Noi moderati ha incontrato la cittadinanza in via Firenze: in due ore 250 persone hanno firmato la petizione che sarà presentata al Comune e alla Prefettura. Hanno firmato anziani, commercianti, mamme con bambini al seguito.
“Questa zona della città è diventata invivibile. La nostra presenza sul territorio è per dimostrare che convegni, dibattiti e discussioni sono inutili. Le istituzioni devono scendere per strada, far sentire la loro presenza. Noi moderati abbiamo raccolto la voglia di rivalsa dei cittadini perbene che in questa città sono la maggioranza e che non devono abbandonare il territorio per disperazione”, ha dichiarato l’avvocato Riccardo Guarino, coordinatore di Noi moderati per Napoli e provincia.
“Napoli non ha bisogno di persone sedute dietro la scrivania a fare i burocrati ma ha bisogno di persone coraggiose e visionarie. Ha bisogno di una strategia forte, di impatto perché la situazione non è più ordinaria – ha aggiunto Guarino -. Ci vogliono mezzi straordinari, leggi ad hoc, esercito per strada e l’intervento più convinto di chi occupa ruoli apicali”.
Per Guarino: “Chi non è in grado di affrontare queste sfide, deve farsi da parte”. “La partecipazione massiccia delle persone a questa raccolta firma è un chiaro segnale di volontà di richiesta di legalità. La politica non può restare inerme di fronte a questo stato di abbandono”, ha rimarcato l’imprenditore Guido Guida, vice coordinatore cittadino di Noi moderati.
Presente all’iniziativa anche Paolo Lopomo (coordinatore di Noi moderati per la Municipalità 4): “Il nostro impegno sarà costante. E lo sarà anche su altre municipalità dove è forte l’urgenza di risposta a degrado e illegalità diffusi”. Ne sa qualcosa l’avvocato Guarino che, poche ore dopo l’impegno in via Firenze per la raccolta firme per chiedere sicurezza e legalità, ha scoperto il furto dello scooter, un Beverly grigio, parcheggiato in via De Gasperi, nei pressi della Guardia di Finanza, dove ha sede il suo studio. L’avvocato ha sporto denuncia in Questura.
“Quanto mi è accaduto è la plastica dimostrazione che in nessuna zona della città si può stare tranquilli – ha concluso l’avvocato Guarino – neanche nelle aree dove insistono le sedi delle forze dell’ordine. Napoli è ostaggio di una criminalità diffusa, che non guarda in faccia a nessuno e si sente padrona”.
Articolo pubblicato il giorno 16 Settembre 2023 - 15:20