«L’area che dovrebbe essere il biglietto da visita della città e che, pertanto, dovrebbe essere valorizzata e tutelata è invece una zona dove insicurezza, degrado e illegalità fanno da padrone.
Questo a causa di una colpevole indifferenza da parte dell’amministrazione, che continua a girarsi dall’altra parte nonostante le grida di dolore dei residenti per l’assoluta invivibilità del territorio, salvo poi versare lacrime di coccodrillo quando si verificano episodi di cronaca di una certa rilevanza». L’avvocato Riccardo Guarino, coordinatore di Noi moderati per Napoli e provincia, commenta così la notizia dell’aggressione a sfondo sessuale in piazza Garibaldi denunciata da una 41enne.
«E’ da tempo che cerchiamo di accendere, in modo permanente, i riflettori di chi ci governa su quest’area. L’anno scorso ci siamo fatti promotori di una petizione con la quale si chiedevano iniziative concrete da parte del Comune: hanno firmato cittadini, imprenditori. Il Comune, cui abbiamo presentato la petizione, ha fatto orecchie da mercante. E anche dal Prefetto, che ringrazio di avermi a suo tempo ricevuto, non abbiamo ricevuto più alcuna risposta. C’è un silenzio assordante su piazza Garibaldi e su tutte le zone a ridosso.
Un silenzio che fa il gioco della criminalità, che alimenta degrado e insicurezza. Ma noi non ci stiamo e continueremo ad urlare che così non va, continueremo a chiedere iniziative».
Venerdì 15 settembre Noi moderati sarà nuovamente in piazza, in via Firenze, per organizzare una seconda raccolte firme all’insegna della sicurezza e della legalità. Interverranno l’avvocato Riccardo Guarino, l’imprenditore Guido Guida (vice coordinatore cittadino di Noi moderati) e Paolo Lopomo (coordinatore di Noi moderati per la Municipalità 4): l’appuntamento è dalle ore 16 alle 19.
Articolo pubblicato il giorno 14 Settembre 2023 - 19:37