<span style="font-family: Verdana, BlinkMacSystemFont, -apple-system, 'Segoe UI', Roboto, Oxygen, Ubuntu, Cantarell, 'Open Sans', 'Helvetica Neue', sans-serif;">È morto all’età di 92 anni Franco Migliacci, paroliere dietro a classici come “Nel blu dipinto di blu”, “C’era un ragazzo…”, “Tintarella di luna” o “Una rotanda sul mare”.
E ancora “Il cuore è uno zingaro”, “Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte”, “Andavo a cento all’ora” ed è stato persino tra gli autori del disco “T’Appartengo” di Ambra Angiolini. Ha scritto per tutti i grandi: Domenico Modugno, Mina, Patty Pravo, Milva, Eduardo De Crescenzo. Solo per citarne alcuni. Per non parlare della lunga collaborazione con Gianni Morandi.
IL MESSAGGIO DI GIANNI MORANDI – L’eterno ragazzo ha commentato la scomparsa così: “Sono profondamente commosso dalla scomparsa di Franco Migliacci. Ci eravamo sentiti anche poco tempo fa e con lui se ne va una persona che ho avuto la fortuna di incontrare e che ha cambiato completamente la mia vita e la mia carriera.
A Franco, oltre alla profonda stima, mi ha sempre legato un grandissimo affetto personale. È stato lui, nei primissimi anni 60′, a convincere la casa discografica RCA italiana a credere in me e ha scritto per me i brani più importanti della mia carriera: da ‘Fatti mandare dalla mamma…’, a ‘C’era un ragazzo…’, ‘In ginocchio da te’, ‘La Fisarmonica’ e moltissimi altri brani fino a ‘Uno su mille’ che, negli Anni 80, mi ha riportato al successo dopo un lungo periodo di crisi.
Gli sarò per sempre grato e sono certo che le centinaia di canzoni che ha scritto, compresa la leggendaria ‘Nel blu dipinto di blu’ composta con Modugno, lo manterranno vivo nella memoria di tutti noi”.
LA SVOLTA CON “Nel blu DIPINTO DI blu” – La svolta era, però, arrivata proprio con “Nel blu dipinto di blu”. Una giornata storta del 1957 avrebbe regalato a Migliacci l’idea di “mandare a quel paese il mondo”, dipingendosi “le mani e la faccia di blu” con l’intento di sparire “Nel blu dipinto di blu”. Una logica che a Modugno piacque dal primo momento.
Il brano vinse poi il Festival di Sanremo Nel 1958, per poi arrivare terzo all’Eurovision Song Contest. Si è spento in una clinica romana, ma era di Mantova. Era nato il 28 ottobre 1930. Aveva, poi, studiato a Firenze e infine si era trasferito nella Capitale. Accanto a lui fino alla fine la famiglia. Aveva sposato Gloria Wall, dalla quale ha avuto tre figli: Francesco Junior, Ernesto e Laura.
Articolo pubblicato il giorno 22 Settembre 2023 - 08:46 / di Cronache della Campania