628 milioni di euro sono le risorse complessive che l’Europa assegnerà a giovani ricercatori autori di progetti finalizzati a migliorare il futuro delle nuove generazioni in numerosi ambiti scientifici.
Le risorse del Consiglio europeo della Ricerca saranno assegnate sulla base di una classifica dei progetti premiati che vede l’Italia al quarto posto, con 32 progetti vincitori tra quelli presentati da 24 Paesi europei. I Paesi ad aver conseguito risultati migliori sono: la Germania, con 87 progetti, Francia con 50 e Paesi Bassi con 44.
La Presidente del Consiglio europeo della Ricerca Erc Maria Leptin ha inoltre evidenziato l’aumento delle donne che hanno conseguito l’assegnazione delle risorse, con il 43% rispetto al 39% raggiunto nel precedente anno. La Presidente ha inoltre affermato che “fa parte della nostra missione dare ai talenti che sono all’inizio della loro carriera l’indipendenza necessaria a perseguire la loro attività di ricerca guidata dalla curiosità e che potrà modellare il nostro futuro”.
L’importanza della Ricerca per i cittadini europei è di sicuro confermata in occasioni come questa, a vantaggio di una società intenzionata a investire le proprie energie in un progresso culturale ancor prima che socio-economico. Le proposte presentate sono state ben 2.696 e si prevede che le risorse assegnate potranno generare percorsi per circa 2.600 borsisti post-dottorato e dottorandi.
Marco Barbato
Articolo pubblicato il giorno 7 Settembre 2023 - 20:40