“Con questi arbitri che non sanno parlare non si può giocare, qui devono venire arbitri con personalità a fischiare, perché così ammazzano il lavoro di una settimana.Tre giorni fa gli arbitri sono venuti a parlare con noi e oggi fischiano così.
Il lavoro di una settimana non si può buttare per una persona.Lo dico oggi che abbiamo vinto”. Lo ha detto il centrocampista della Lazio Luis Alberto ai microfoni di Dazn dopo la vittoria ottenuta in campionato in casa del Napoli.
“Sono contento per tutti i compagni e tutta la Lazio.
Ci hanno detto cose ingiuste questa settimana, abbiamo dimostrato che siamo una squadra forte quando vogliamo.Non è stata una settimana facile per noi, anche per me a livello personale.
Ora andiamo alla sosta un po’ più liberi di testa, poi ci sarà la Juve e la Champions e così possiamo lavorare tranquilli”.
“E’ stata una partita di sacrificio da parte di tutti, la prima partita è stata un disastro, non era la Lazio, ma io ero tranquillo perché dopo la seconda (sconfitta, ndr) avevo visto la squadra che volevo e oggi lo abbiamo dimostrato contro la squadra più forte del campionato”, ha aggiunto. “Il mio gol di tacco?Il 50% è merito di Felipe Anderson che mi ha dato una palla meravigliosa, io dovevo solo toccarla e mandarla in porta”, ha concluso lo spagnolo.
Articolo pubblicato il giorno 2 Settembre 2023 - 23:30