La notte scorsa alle 4.28 una scossa di magnitudo 2.3 è stata avvertita nella zona dei Campi Flegrei.
L’evento si è verificato ad una profondità di circa 2 chilometri ed è stato avvertito dalla maggior parte della popolazione dei comuni flegrei e delle confinanti della città di Napoli.
E poche ore dopo è arrivato il messaggio previsto dell’It-Alert sui telefonini di tutti i cittadini della Campania.
L’allarme alle ore 12 punto sui telefoni cellulari l’IT-alert, il sistema nazionale di allarme pubblico, oggi alla sua prova generale in Campania. Un segnale acustico forte è stato accompagnato da un messaggio dove si è specificato che si è trattato solo di un test. Molta la curiosità dei cittadini in strada.
I cittadini oggi dovranno infatti esclusivamente prendere visione del messaggio e compilare un questionario che sarà in forma assolutamente anonima. Il sistema di allarme pubblico che è già stato sperimentato in Toscana, Sardegna, Sicilia, Calabria, Emilia Romagna, oggi è stato dunque testato anche in Campania.
Una volta entrato a regime, terminata la fase sperimentale sull’intero territorio nazionale, IT-alert permetterà ai cittadini di essere informati, nei casi di gravi emergenze. Queste le tipologie di rischio che potranno rientrare negli avvisi una volta terminati i test: maremoto generato da un sisma; collasso di una grande diga.
Attività vulcanica (Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano, Stromboli); incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica; incidenti rilevanti in stabilimenti industriali (dlgs 105/2015); precipitazioni intense. Non rientrano nei messaggi i terremoti e il bradisismo.
Articolo pubblicato il giorno 12 Settembre 2023 - 12:49