Un’inchiesta congiunta condotta dalle Procure di Potenza e Benevento ha portato all’iscrizione sul registro degli indagati di nove persone in diverse città.
Sono accusate di vari reati, tra cui corruzione nell’esercizio delle funzioni, corruzione in atti giudiziari, induzione indebita e concussione. Le città coinvolte sono Lecce, Taranto, Napoli, Benevento e la provincia di Roma.
Gli indagati includono un vice procuratore onorario che lavora presso il Tribunale di Lecce e vive in provincia di Taranto, un avvocato dello stesso foro residente a Manduria, due funzionari dell’Asl di Taranto, un medico della stessa Asl e un imprenditore nato in Svizzera.
L’indagine si concentra sul ruolo del magistrato e dell’avvocato indagati, sospettati di aver insabbiato delle indagini in cambio di denaro. Si ritiene che l’imprenditore svizzero abbia pagato loro 12 mila euro. In questo momento, la Guardia di Finanza sta eseguendo perquisizioni in diverse città coinvolte, su ordine delle Procure di Potenza e Benevento.
Articolo pubblicato il giorno 6 Settembre 2023 - 12:41