Continua la strage di ciclisti sulle strade italiane. Secondo lo speciale Osservatorio dell’Asaps (Associazione sostenitori e amici polizia stradale), dall’inizio dell’anno a ieri sono 134 quelli che hanno perso la vita, 115 uomini e 19 donne, in media uno ogni due giorni: dati parziali perche’ non tengono conto dei feriti gravi che poi non ce l’hanno fatta in ospedale.
A gennaio i decessi sono stati 10, a febbraio 5, a marzo 7, ad aprile 14, a maggio 18, a giugno 22, a luglio 34, ad agosto 21. A settembre gia’ 3 decessi, uno al giorno. Dei ciclisti deceduti, 48 avevano piu’ di 65 anni: a luglio hanno perso la vita anche un 98enne e quattro giovanissimi di 15 anni, due 16enni e un 18enne. Ad agosto un altro 16enne. Nove i casi di pirateria stradale, ben due casi a luglio.
I dati dell’Osservatorio ciclisti disaggregati per regione indicano un trend in peggioramento per la Lombardia, con ben 30 vittime dall’inizio dell’anno: seguono l’Emilia Romagna (18), il Veneto (15), la Toscana (12), il Piemonte (10), il Lazio (9), la Campania (9), la Puglia (8) e la Liguria (5). I dati del trimestre maggio-luglio 2023 parlano di 74 decessi accertati, a fronte dei 75 – dato consolidato Istat – dello stesso trimestre 2019, cioe’ prima della pandemia.
Articolo pubblicato il giorno 4 Settembre 2023 - 14:50