“Qualcuno ha fatto irruzione nella mia camera da letto alle sei del mattino, ci ha chiusi all’interno. Mi sono resa conto della situazione e sono corsa sul balcone, ho iniziato a urlare, ma all’inizio nessuno sembrava sentirmi.
Fortunatamente, una signora si è accorta di me e ha lanciato l’allarme. Quando è arrivata la polizia, ci hanno liberati. Sono completamente terrorizzata, soprattutto perché soffro di claustrofobia, ed è la terza volta che mi ritrovo coinvolta in un furto. Sono davvero esausta. La città sembra abbandonata, e ho deciso di andarmene.”
Questo è quanto ha raccontato l’attrice Ida Di Benedetto, che ha aggiunto che “ormai non riesco più a dormire di notte” dopo l’episodio di furto che ha subito nella sua abitazione mentre si trovava con il suo compagno, l’ex ministro Urbani.
“Venivo qui solo per godere della vista del mare dal balcone di casa, ma sembra che la voce si sia sparsa, e ora sembrano sapere chi siamo e ogni tanto ci prendono di mira. Soffro di attacchi di panico, e questa situazione è insostenibile. La mia città sembra essere stata abbandonata.”
L’attrice Ida Di Benedetto esprime tutto il suo disappunto e dolore per l’episodio subito lo scorso martedì a Napoli, in cui è stata vittima di un furto mentre si trovava nella sua camera da letto con il suo compagno, l’ex ministro Giuliano Urbani.
Rivolge un appello alla presidente Giorgia Meloni, chiedendo un’operazione anticamorra nella zona in cui si trova il suo appartamento, nella zona della “Torretta” della città, ormai considerata “ostaggio della camorra”.
Il primo furto che ha subito è stato quello dell’auto. Poi, un anno e mezzo fa, le hanno rubato argenteria e gioielli, tra cui un anello molto caro che apparteneva a sua madre. “Non riesco più a farcela,” afferma l’attrice, che ha compiuto 78 anni il 2 giugno scorso. “La sera chiudiamo i balconi con una spranga di ferro che ho fatto installare da un fabbro.”
Per quanto riguarda la dinamica dell’accaduto, l’attrice riferisce che il ladro o i ladri sono entrati nel suo appartamento dall’esterno, nonostante si trovi al primo piano di un antico palazzo abbastanza alto. Questo non ha scoraggiato i criminali. Riguardo al bottino, conferma che questa volta sono stati rubati solo effetti personali, cellulari, profumi e l’orologio dell’ex ministro, ma in passato ha subito danni molto peggiori.
Articolo pubblicato il giorno 22 Settembre 2023 - 12:36 / di Cronache della Campania