Un video della serata trascorsa il 16 luglio 2019 al Billionaire da Ciro Grillo, i suoi tre amici genovesi e le due ragazze, è stato proiettato oggi pomeriggio nel corso dell’udienza del processo che vede alla sbarra i quattro giovani genovesi per violenza sessuale di gruppo.
Ripercorsa la serata e la notte tra il 16 e il 17 luglio del 2019 la ragazza milanese che sta rispondendo alle domande del Procuratore capo di Tempio Pausania Gregorio Capasso nel processo per la violenza sessuale di gruppo che vede imputati Ciro Grillo e tre suoi amici genovesi. La ragazza, come si apprende dal momento che l’udienza è a porte chiuse, starebbe facendo un resoconto “preciso e puntuale”.
La giovane, che quella sera era in compagnia della sua amica, la ragazza italo norvegese, che oggi è stata fatta uscire dall’aula, è difesa dagli avvocati Vinicio Nardo e Fiammetta Di Stefano.
E’ scoppiata in lacrime durante la deposizione e l’udienza è stata sospesa per darle modo di riprendersi, la teste-chiave che sta testimoniando nel processo a Ciro Grillo e a 3 suoi amici genovesi accusati di violenza sessuale di gruppo ai danni di due studentesse milanesi.
“Ha pianto mentre ricostruiva i fatti, raccontando quello che prova ancora adesso”, ha riferito l’avvocata Giulia Bongiorno, che difende l’amica della teste e principale accusatrice degli imputati. “Oggi – precisa l’avvocata – non è stata sentita la mia assistita ma di fatto il testimone chiave è proprio questa ragazza che è stata efficace e lucida”.
“Un’udienza a tratti drammatica ma credo che abbia messo una pietra angolare importante sulla ricostruzione di quanto accaduto”.
“Per la prima volta – sottolinea l’avvocata – abbiamo avuto la ricostruzione dalla viva voce di una delle protagoniste e per la prima volta il tribunale ha potuto vedere, e non leggere sui giornali, il dolore e la sofferenza di queste ragazze”.
Articolo pubblicato il giorno 22 Settembre 2023 - 18:54