Il governo sta lavorando a un pacchetto sicurezza per contrastare la criminalità minorile e le baby gang, insieme a una norma specifica per limitare l’accesso a siti pornografici da parte dei minori.
Le misure, che potrebbero essere approvate dal governo nel prossimo Consiglio dei ministri o nelle riunioni successive, stanno attualmente prendendo forma presso i ministeri competenti.
Secondo quanto riferito da fonti del governo, l’esecutivo vuole agire rapidamente a seguito degli incidenti verificatisi a Palermo e Caivano.
Il Ministero dell’Interno fa sapere che verranno decisi a palazzo Chigi il perimetro e i tempi del pacchetto sicurezza, che potrebbe essere incluso in un decreto o in un disegno di legge.
Si prevede che il pacchetto includa disposizioni sul rimpatrio dei migranti irregolari che hanno commesso reati o violenze, misure per allontanare i minori autori di reati da determinate aree cittadine (conosciute come Daspo urbano) e norme più rigide per chi commette violenza contro le forze dell’ordine.
Il Ministero per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, guidato da Eugenia Roccella, sta invece studiando una norma per limitare o impedire l’accesso dei minori ai siti contenenti materiale pornografico.
Articolo pubblicato il giorno 4 Settembre 2023 - 21:23