<em>“Centesima panchina in Serie A?L’importante sono i risultati e vincere la gara domani.
Sono contento anche di essere alla guida di questo gruppo da 100 giorni.Siamo motivati e concentrati”. Così Rudi Garcia, tecnico del Napoli, in conferenza stampa in vista della sfida col Bologna, in programma domani alle 18 al Dall’Ara.
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“Siamo una squadra offensiva, lo sapevamo, abbiamo sempre fatto gol in ogni partita, potevamo farne di più, anche a Braga, ma servono a volte alcuni millimetri dalla tua parte.
Per il resto, abbiamo preso 5 gol in campionato, troppi, ma abbiamo subito solo 8 tiri e quindi non è che siamo fuori posizione o subiamo tanto”.
“Serve più efficacia anche difensiva.Sul gioco possiamo migliorare, anche se ricordo il primo tempo con la Lazio, sbagliammo il secondo e ci manca un risultato che oggi potrebbe farci stare benissimo.
E’ solo quel secondo tempo che ci ha messo in difficoltà, perdendo in casa.Dobbiamo recuperare fuori quei punti, sapendo che il Bologna è una buona squadra, con un buon allenatore, io lo ammiravo da giocare e sono contento stia facendo bene anche da tecnico”.
Garcia: “Tifosi mi incoraggiano, dicono che sono con me”
“Ogni volta che incontro i tifosi mi incoraggiano e mi dicono che sono con me – ha aggiunto Garcia -. Lavoriamo ogni giorno per crescere e migliorare.
In Champions abbiamo vinto in modo meritato e potevamo fare più gol, cosa che avrebbe permesso di vedere il bicchiere mezzo pieno e non mezzo vuoto.Aspettiamo adesso la sfida col Real Madrid”.
“Vogliamo entrare nei primi quattro posti in classifica in Serie A e per farlo dobbiamo vincere domani”. Sulle possibilità di fare delle rotazioni: “Ho una rosa forte, soprattutto in attacco.
Posso cambiare dei giocatore e avere ugualmente una qualità alta.Turnover?
Ci può essere, ma in ogni gara c’è chi inizia e chi entra.E’ una cosa su cui riflettiamo visto che abbiamo diverse partite ravvicinate.
Quindi non è possibile giocare sempre con lo stesso undici.Serve il collettivo ed è una cosa di cui parlo spesso alla squadra”.
“Obiettivo richiesto da De Laurentiis?
Un club come il nostro deve giocare la Champions League ogni anno, dobbiamo finire tra le prime quattro.Quando sei campione in carica però l’ambizione è difendere con gli artigli lo scudetto che abbiamo sul petto.
La squadra non è stanca, possiamo anche partire con gli stessi di Braga e cambiare in corsa”.
Garcia: “Kvara?Spero in un suo gol. Osimhen tra i migliori in Europa, non mi preoccupa”
Poi sui singoli: “Anguissa?Non so se Cajuste sarà a disposizione.
Anguissa lo aspettiamo, l’anno scorso ha fatto una stagione pazzesca e ci sta che adesso abbia bisogno di tempo per tornare a quei livelli.I giocatori non sono macchine.
Non sono preoccupato. Ostigard?E’ forte, sono contento di averlo convinto a rimanere perchè voleva andare a giocare.
Sono felice che ci sia lui in assenza di Rrahmani.Speriamo di recuperarlo al più presto però aveva questo infortunio già prima della nazionale, ci fa male sapere che però ha giocato due partite con la sua selezione”.
“Spero che Kvara troverà il gol in fretta.
Se ne fa una fissazione non lo farà.Il gol e la fiducia torneranno in modo naturale, gliel’ho già detto.
Spero che Osimhen abbia le stesse occasioni che ha avuto a Braga.Se sarà così farà sempre almeno un gol a partita, forse anche due.
E’ uno dei migliori attaccanti in Europa.La sua efficacia è una cosa che non mi preoccupa”.
Articolo pubblicato il giorno 23 Settembre 2023 - 13:37