Cronaca di Napoli

Forio, rubata la lapide di Luchino Visconti

Condivid

Rubata lapide per Luchino Visconti a Forio d’Ischia È stata rubata a Forio d’Ischia la lapide commemorativa dedicata a Luchino Visconti, il famoso regista italiano il cui corpo riposa sull’isola da vent’anni.

Il comune di Forio ha presentato una denuncia alle forze dell’ordine per questo vile atto. Il consigliere comunale Davide Laezza ha commentato il fatto dicendo: “Oggi La Colombaia, la residenza estiva di Visconti, è stata deturpata e la sua memoria oltraggiata.

Questo sito è stato violato e la storia di questa villa e la figura di Luchino Visconti sono state vilipese. È un ulteriore oltraggio a quello che negli anni questa villa ha dovuto subire. Nel 2016, una targa commemorativa è stata danneggiata e rimossa, e ora anche la lapide funeraria dove riposano Visconti e sua sorella Uberta è stata danneggiata.”

Laezza ha continuato dicendo che questo furto è privo di scopo e ha raccontato di un recente omaggio a Visconti, avvenuto in seguito alla pulizia e al ripristino del sentiero che conduce alla tomba. Insieme al sindaco Stani Verde, hanno reso omaggio al Maestro in silenzio e lontano dai riflettori.

“È stato un momento di commozione e di orgoglio. E ora, chi sta cercando di ridare vita a questo sito, che appartiene a tutti noi, ha ricevuto un colpo basso. Stiamo procedendo con la denuncia contro ignoti e stiamo inviando una lettera alla Soprintendenza, alla Regione e al Governo”, ha concluso Laezza. Luchino Visconti, un milanese appartenente a una famiglia storica (tra i suoi antenati c’è Francesco Bernardino Visconti, personaggio che pare abbia ispirato L’Innominato ne “I Promessi Sposi” di Alessandro Manzoni), è considerato il padre del Neorealismo italiano.

È stato il regista di film come “Ossessione”, “Bellissima”, “Rocco e i suoi fratelli” e “Il Gattopardo”. È morto il 17 marzo 1976 a Roma, poco prima di compiere settant’anni. Dal 2003, le sue ceneri riposano sull’isola d’Ischia, nella sua residenza estiva “La Colombaia”, insieme a quelle della sorella Uberta. È qui che si trovava la lapide, ora rubata.


Articolo pubblicato il giorno 29 Settembre 2023 - 14:22

A. Carlino

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania Da sempre attento osservatore della società e degli eventi. Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.

Pubblicato da
A. Carlino

Ultime Notizie

Orta di Atella, scoperto palazzo di 5 piani completamente abusivo: scatta il sequestro

Orta di Atella è stata scossa da una clamorosa scoperta: un'operazione dei carabinieri ha portato… Leggi tutto

22 Novembre 2024 - 15:18

Napoli Roma, Conte: “Fa piacere ritrovare Ranieri. VAR? Questione sollevata per migliorare lo sport”

Alla vigilia del big match tra Napoli e Roma, Antonio Conte si è soffermato su… Leggi tutto

22 Novembre 2024 - 15:11

Cava de’ Tirreni, picchia la moglie: arrestato 49enne

Da Cava dei Tirreni fino a Salerno per picchiare la moglie sul posto di lavoro:… Leggi tutto

22 Novembre 2024 - 15:04

San Nicola la Strada, nipote violento aggredisce la nonna: lei chiama i carabinieri e lo fa arrestare

Un episodio di violenza familiare ha sconvolto la tranquilla cittadina di San Nicola la Strada.… Leggi tutto

22 Novembre 2024 - 14:51

Mastella premiato a Torino come miglior comunicatore pubblico

Il sindaco di Benevento,  Clemente Mastella è il "miglior comunicatore pubblico". E' questa la motivazione… Leggi tutto

22 Novembre 2024 - 14:44

Avellino, sequestrata azienda di lavorazione della plastica

I Carabinieri del Nucleo Forestale di Volturara Irpina , durante controlli mirati alla prevenzione e… Leggi tutto

22 Novembre 2024 - 14:37