“1566 giorni di vertenza, oltre quattro anni ed oggi il tavolo potrebbe finalmente garantire la fine di un lungo percorso che ha trasformato la vita di 310 persone, ma non solo ha dato un senso nuovo di lotta e di resistenza, fatta principalmente di condivisione e inclusione delle soferenze ed i bisogni della società e la lotta per i diritti di tutti”. Così gli operai della ex fabbrica Whirlpool di Napoli est.
Oggi al Mimit si terrà infatti un incontro con la nuova proprietà, la campana Tea Tek, in merito alla questione: “Il diritto alla felicità appartiene a tutti e va garantito dalle leggi buone di uno Stato e se non bastasse dalla resilienza e la tenacia di chi lotta e non molla. Napoli non molla siano l’Italia che resiste”.
“Che sia il tavolo decisivo? Noi ce lo auguriamo”, affermano in conclusione alla nota pubblicata oggi. Per la giornata di domani, è stata già convocata in fabbrica, nell’aula sociale, a partire dalle 9.30 una assemblea per discutere di quanto accadrà oggi al tavolo ministeriale.
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