Progetto Morra Greco, ad ottobre confronto tra 100 istituzioni.
MoMA, Victoria & Albert, Stedelijk e molte altre prestigiose realtà museali da 30 Paesi e 5 continenti si confronteranno dal 24 al 27 ottobre a Napoli, città rappresentata da istituzioni come il Mann, Capodimonte, il Madre, nella seconda edizione di EDI Global Forum, progetto internazionale di Fondazione Morra Greco che coinvolge il ‘gotha’ dell’education e della didattica dell’arte.
L’obiettivo è condividere nuove visioni ed interrogarsi su come sta cambiando il ruolo dei musei nel terzo millennio: da luoghi statici a realtà capaci di aprirsi al territorio e alla multiculturalità e di alimentare il riscatto di periferie e comunità fragili.
Dalla Colombia all’Uganda, dalla Corea del Sud agli Stati Uniti, passando per Giappone, Inghilterra e attraversando l’Europa: circa 100 musei si incontreranno in un evento, con il contributo di Regione Campania, che coinvolge anche università, accademie, istituzioni e associazioni culturali del terzo settore, artisti, operatori, curatori, imprese con eventi diffusi nella città rivolti al sociale: alberi ‘parlanti’ racconteranno storie di cura della natura e una pizza collettiva, simbolo di integrazione. Temi centrali saranno climate change, benessere e impatto del digitale.
Nei talk ispirazionali tra gli speaker: Peggy Brandon, direttore del National Slavery Museum di Amsterdam; Brad Irwin, Head of Global Engagement del Natural History Museum di Londra; Martin Kersels, artista performativo americano; Massimiliano Nicolini, punto di riferimento internazionale sul Metaverso; Jeffrey Schnapp, guru di Harvard delle digital humanities; Bruno Siciliano, esperto di robotica; Tin & Ed, artisti digitali australiani.
“Già orgogliosi dei risultati della prima edizione e della risposta di un così ricco ventaglio di partner internazionali – spiega Maurizio Morra Greco, presidente della Fondazione Morra Greco – la nostra ambizione quest’anno è di fare evolvere ulteriormente il progetto, con la partecipazione al Comitato scientifico dei rappresentanti di cinque dei musei più prestigiosi al mondo”.
Articolo pubblicato il giorno 26 Settembre 2023 - 16:10