Sono sedici le città candidate per il titolo di Capitale italiana della Cultura 2026. Le domande trasmesse al Ministero della Cultura contengono i progetti delle città e unioni dei comuni partecipanti, che consistono in dettagliati cronoprogrammi ed elenchi delle singole attività culturali previste in un anno, oltre ad una accurata valutazione economico-finanziaria.
Entro il 15 dicembre 2023 una giuria di esperti valuterà i singoli progetti e selezionerà un massimo di dieci finaliste che saranno chiamate, dal 14 marzo 2024, a presentare e approfondire il proprio progetto durante un ciclo di audizioni pubbliche.
Entro il 29 marzo 2024 sarà poi proclamata la vincitrice a cui verrà attribuito il titolo di “Capitale italiana della Cultura” e riceverà un contributo finanziario di un milione di euro.
Le risorse finanziarie saranno destinate alla realizzazione degli obiettivi previsti dal progetto di candidatura con lo scopo di mettere in mostra e valorizzare la propria ricchezza culturale nonché le potenzialità di sviluppo connesse al patrimonio cultuale diffuso sul territorio.
Marco Barbato
C'è stato un summit di camorra pochi giorni prima della ripresa della faida di Fuorigotta… Leggi tutto
Castellammare - Una chiesa gremita ha accolto l'ultimo saluto a Carmine Parlato, il macchinista 59enne… Leggi tutto
Un inatteso colpo di scena nel mondo del teatro locale: lo spettacolo Le Vacanze dei… Leggi tutto
Da almeno venti giorni una carcassa di automobile giace semi sommersa sulla spiaggia di San… Leggi tutto
Dopo un fine settimana segnato da instabilità atmosferica, l’Italia si prepara ad accogliere l’anticiclone africano… Leggi tutto
Torre Annunziata – È stato arrestato giovedì pomeriggio un 36enne di Torre del Greco, già… Leggi tutto