Sul Parco verde di Caivano “i riflettori sono accesi ma poi si spengono”. Lo ha detto Maria de Luzenberger, procuratrice minorile di Napoli, a Caivano in occasione dell’inaugurazione dell’anno scolastico. “Nel periodo di Fortuna, un anno prima c’è stato Antonio, morto cadendo praticamente dalla stessa finestra di Fortuna”, ha affermato ricordando come anche in quella occasione “la luce è stata accesa ma poi si è spenta”.
“Si parla tanto di violenza contro le donne in famiglia, molto poco però della violenza assistita – ha aggiunto la procuratrice – il problema della violenza sui minori è un problema che non si riesce a far passare e parlo della violenza assistita, dei danni che provoca sui bambini”.
“I nostri autori di reato sono, il più delle volte, ragazzi che hanno un passato di violenza in famiglia – ha concluso – Bisogna accendere una luce sul mondo dell’infanzia e sulle violenze, sono successe tante cose in questo territorio che hanno visto vittime bambini. Per questo ci vuole veramente più sostegno e più sentinelle”.
Francesco Pio Valda, ventenne rampollo della nota famiglia di camorra del quartiere Barra, è stato… Leggi tutto
In occasione della Giornata Internazionale della Memoria, lunedì 27 gennaio, alle ore 17.30, Palazzo Donn’Anna… Leggi tutto
Un encomio ai due carabinieri che lo scorso 11 dicembre sono intervenuti ad Ercolano (Napoli)… Leggi tutto
Marzano di Nola - I Carabinieri del Nucleo Forestale di Marzano di Nola, nell’ambito delle… Leggi tutto
Un incendio ha colpito la scorsa notte il parcheggio di una ditta di trasporti a… Leggi tutto
È online sul sito web istituzionale del Comune di Napoli il nuovo avviso pubblico a… Leggi tutto