Sarà l’autopsia a rivelare le cause del decesso di Alessia Neboso, la giovane di 21 anni di Napoli, avvenuto pochi giorni dopo un’operazione di mastoplastica al seno.
La ragazza aveva deciso di aumentare il volume del seno il 11 settembre e sei giorni dopo ha cominciato a sentirsi male, con febbre alta e disturbi gastrointestinali.
La situazione si è aggravata rapidamente e i genitori l’hanno portata al pronto soccorso della clinica Villa dei Fiori di Acerra , dove i medici hanno subito valutato la gravità della situazione. Dopo alcune ore, la giovane è spirata a causa di un arresto cardiaco. I genitori hanno denunciato il caso e la Procura di Napoli ha aperto un’indagine, ordinando l’autopsia.
La giovane estetista aveva desiderato sottoporsi all’intervento chirurgico da mesi. “Il suo sogno era sposarsi indossando un abito scollato che mettesse in evidenza il suo nuovo décolleté”, racconta una cara amica.
Il sogno di una vita infranto
“Alessia era sempre stata complessata per il seno piccolo, anche se in realtà era quasi perfetto. Ma non voleva ascoltare nessuno, nemmeno il suo fidanzato che non era d’accordo. Quando veniva a casa da me per farmi le unghie, parlava solo di questo e ora era felicissima di aver avuto il coraggio di andare dal chirurgo”.
Un intervento delicato
La mastoplastica additiva è un intervento chirurgico delicato che può comportare alcuni rischi, come infezioni, complicazioni anestesiologiche e, in casi rari, anche la morte.
Una tragedia che lascia un vuoto incolmabile
La morte di Alessia ha sconvolto la sua famiglia e i suoi amici. La giovane era amata da tutti per la sua gentilezza e la sua allegria.Le due vicine di casa di Alessia, Francesca e Adele, hanno raccontato che la ragazza era “la nostra estetista, anche ora che se n’era andata a vivere all’estero”.
La voce di Alessia non si sentirà più
“La sua voce si sentiva dalla strada”, ha detto Francesca. “Ora quella voce dolce e allegra non la sentiremo più”.La morte di Alessia è una tragedia che ha sconvolto la sua famiglia e i suoi amici. La giovane era una ragazza piena di vita e di sogni che ha visto il suo sogno infranto a causa di un intervento chirurgico.
Il presagio dell’intervento rinviato
I genitori non riescono ancora a crederci. “Solo qualche giorno fa abbiamo parlato con lei su Whatsapp e diceva di non vedere l’ora di tornare a casa, nonostante la febbre dopo l’operazione”, hanno raccontato.
Una settimana fa, erano state le due vicine di casa a cercare di dissuaderla dall’intervento. “Avevamo saputo che il medico che avrebbe dovuto operarla aveva perso la madre, così aveva dovuto allungare i tempi”, ricorda una delle due vicine. “Noi le avevamo detto che era un segno, un presagio. Ma lei non ci ha ascoltato, era determinata”.
Articolo pubblicato il giorno 22 Settembre 2023 - 12:59