E’ finita male l’avventura da ladro per il ras Raffaele Ivone, esponete della numerosa famiglia che gestiva le piazze di spaccio di via Tertulliano e via Romolo e Remo.
Siamo nel quartiere Fuorigrotta ed è sera quando i carabinieri del nucleo operativo della compagnia Napoli Vomero stanno percorrendo via Caravaggio.
Non poco distante un uomo in sella di uno scooter spinge con il piede un piaggio Liberty, c’è un ragazzo in sella. I carabinieri si avvicinano per verificare cosa stesse accadendo.
Parte l’inseguimento che dura una manciata di metri, il giovane viene subito bloccato ed il motorino viene prontamente recuperato. L’altro malvivente sarà poi fermato poco dopo a Soccavo nei pressi della sua abitazione col supporto dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Bagnoli.
Si tratta di padre e figlio, sono il 48enne Raffaele Ivone e il 21enne Antonio Ivone. I 2 sono già noti alle forze dell’ordine e vengono da Soccavo. La perquisizione permette ai Carabinieri di rinvenire e sequestrare attrezzi atti allo scasso e strumentazione elettronica utile alla codifica di centraline.
I due arrestati – devono rispondere di tentato furto aggravato – sono in attesa di giudizio. Il 20enne è stato segnalato anche alla Prefettura di Napoli perché trovato in possesso di una dose di hashish. Lo scooter è stato restituito al legittimo proprietario.
Articolo pubblicato il giorno 16 Settembre 2023 - 09:27 / di Cronache della Campania