Tornano ad occupare le loro abitazioni i residenti dei tre palazzi di corso Umberto I posti di fronte allo stabile crollato lo scorso 16 luglio. Come annunciato durante una conferenza stampa dal sindaco Luigi Mennella e dal professor Antonio De Luca, consulente scelto dall’amministrazione comunale per seguire le procedure di messa in sicurezza della zona oggetto del cedimento, è stata realizzata una struttura (composta da tubolari in ferro) che consente di usufruire degli ingressi ai tre stabili senza il rischio che eventuali nuovi crolli possano ledere l’incolumità dei passanti.
Come spiega il primo cittadino nell’ordinanza che ripristina la funzionalità dei palazzi, “i requisiti di sicurezza non sono variati rispetto alle condizioni precedenti il crollo” e, sulla base di una relazione dell’ufficio Tecnico, “allo stato attuale non vi è alcuno stato di pericolo per la pubblica e privata incolumità”.
Nel revocare l’ordinanza, il sindaco chiede ai proprietari degli immobili di trasmettere all’ente “un certificato di idoneità statica a firma di un tecnico abilitato, entro e non oltre un anno”. Vanno intanto avanti le procedure per consentire il ritorno in casa anche per le altre famiglie evacuate sia a corso Umberto I sia nel vicino vico Pizza e per la riapertura dell’arteria, che potrà avvenire solo una volta messo in sicurezza l’immobile interessato dal cedimento nel quale rimasero ferite tre persone.
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