Il basket piange il ‘paron’ Tonino Zorzi: l’ex coach della Reyer Venezia e di una dozzina di squadre italiane, maestro per una generazione di allenatori, è morto all’età di 88 anni nella sua Gorizia. Era malato da tempo ed era ricoverato in una struttura protetta. “Uomo di grande umanità, cultura e profonda conoscenza dello sport e delle persone”, lo ha celebrato la Federbasket, ricordandone i tanti ruoli ricoperti.
Zorzi era stato un cestista di buon livello: dalla Goriziana, nel 1954 era approdato a Varese dove nel 1961 fu il capitano del primo storico scudetto. In azzurro disputò due europei. Il suo nome nel basket è però legato soprattutto ai tanti successi ottenuti in panchina: Gorizia, Padova, Napoli (con la conquista della Coppa delle Coppe nel 1970). E poi Venezia, la Reyer dei Carraro, Dalipagic e Radovanovic allenata per ben 12 anni in quattro momenti diversi, e guidata a tre promozioni in A-1 e a una finale di Coppa Korac.
Il tecnico goriziano ottenuto promozioni anche con Reggio Calabria e Pavia, ma guidò anche Siena, Montecatini, Pesaro, Sassari, Rieti e, da ultimo, Virtus Bologna e Avellino. E’ stato un modello per gli allenatori italiani e in azzurro fu il vice di Sandro Gamba all’Europeo di Roma del 1991 in cui l’Italia conquistò l’argento. Nel 2010 Zorzi era entrato a far parte dell’Italia Basketball Hall of Fame, nella categoria allenatori.
Articolo pubblicato il giorno 19 Agosto 2023 - 15:25