Nell’estate della ressa dei cittadini per ottenere la carta di solidarietà da un euro al giorno c’è anche la triste storia di chi tenta il suicidio perché ha perso il reddito di cittadinanza.
E’ accaduto lungo i binari della linea ferroviaria che da Baronissi in provincia di Salerno porta a Fisciano. la storia viene raccontata oggi dall’edizione napoletana di Repubblica.
Una donna di 55 anni si è lasciata investire da un treno regionale, dopo essersi distesa sui binari. Ma lo spazio vitale sotto il convoglio e la bravura del macchinista che è riuscito a frenare hanno evitate che la donna morisse.
Ha riportato una lesione alla testa, una sospetta frattura all’avambraccio sinistro e contusioni. E’ ricoverata in gravi condizioni all’ospedale di Salerno ma non è in pericolo di vita.
Aveva organizzato tutto nei minimi dettagli. In una lettera d’addio, trovata dalla Polfer in uno zainetto accanto ai binari, il motivo del terribile gesto.
Al medico del 118 che l’ha soccorsa ha detto che voleva suicidarsi perché “da un giorno all’altro ha perso il reddito di cittadinanza, non aveva di che vivere e nessun ufficio poteva aiutarla. Quella era la sua unica fonte di reddito. Sola, dopo aver girato tanti sportelli, ha avuto questo forte attacco di crisi depressiva”.
“La povertà è un’emergenza che lo Stato deve affrontare presto e bene”, scrive oggi sulla sua pagina facebook, Gianfranco Valiante , sindaco di Baronissi nel commentare la tragedia sfiorata.
Articolo pubblicato il giorno 24 Agosto 2023 - 11:02