Non sono attese rivoluzioni nello staff azzurro con l’arrivo di Luciano Spalletti come nuovo ct della Nazionale. Il tecnico di Certaldo si dovrebbe portare solo 3-4 fedelissimi, a partire dallo storico braccio destro, il 64enne Marco Domenichini. Probabile che lo seguano anche il preparatore atletico Francesco Sinatti e uno tra Daniele Baldini e Alessandro Pane (più difficile che siano entrambi) come assistente tecnico.
Dovrebbero invece essere confermate gran parte delle nomine annunciate dalla Figc prima del passo indietro di Roberto Mancini: Gianluigi Buffon come capodelegazione, Andrea Barzagli per curare la fase difensiva e il match analyst, Antonio Gagliardi. Qualche dubbio in più per Alberto Bollini, che era stato promosso vice dopo il trionfo con l’Under 19 agli Europei.
Il team manager Lele Oriali che parlerà con Spalletti prima di decidere su un’eventuale permanenza. Possibile anche un nuovo preparatore dei portieri: rimasto a Napoli Alejandro Lopez, Spalletti potrebbe rivolgersi ad Adriano Bonaiuti che aveva avuto all’Inter o a Adalberto Grigioni che ha appena lasciato la Lazio dopo 18 anni.
Articolo pubblicato il giorno 19 Agosto 2023 - 10:11 / di Cronache della Campania