Due giovani di Procida avevano deciso di mettere in piedi una lucrosa attività di spaccio di droga sull’isola.
Il primo 18 anni da compiere e l’idea già scolpita nella mente che vendere droga d’estate (in un luogo così affollato di turisti) può essere un lavoro stagionale redditizio ed eccitante.
Incensurato, il giovane ormai prossimo alla maggiore età è stato arrestato per detenzione di droga a fini di spaccio sull’isola di Procida, anno scorso capitale italiana della cultura.
Con lui un complice 30enne, anche lui senza macchie sulla fedina penale.
I carabinieri dell’aliquota operativa di Ischia e della stazione di Procida hanno perquisito le loro abitazioni e rinvenuto ben 376 grammi di cocaina e 313 di hashish. Quasi un chilo di droga che, sommato a 2 bilancini di precisione e agli oltre 5mila euro in contante, è costato le manette a entrambi.
Tanta la droga, tanto il denaro, segno di un’attività illecita organizzata e prolungata. A testimonianza di ciò la sistematica rendicontazione delle vendite, riportata con precisione su alcuni blocchi di appunti.
I due giovani sono finiti in manette. Per il 17enne il trasferimento nel centro di prima accoglienza dei Colli Aminei a Napoli, per il 30enne il carcere di Poggioreale.
Sono ora in attesa di giudizio con rito direttissimo
Articolo pubblicato il giorno 4 Agosto 2023 - 09:05